La religione e il linguaggio della musica

Ortona – “In principio era il verbo.” Così recita Il Vangelo di Giovanni. Non solo, La Bibbia fa riferimento più volte al potere della parola e del suono, come nell’incipit della Genesi “E Dio disse: sia la luce e la luce fu”. Lo studioso Enrico Cheli ci ricorda che anche i Veda (antichi testi sacri dell’India) sostengono che “In principio era Brahman col quale era la parola”. Gli egizi credevano che il dio Thoth potesse creare qualsiasi cosa semplicemente pronunziandone il nome e i maya narrano che il primo uomo ricevette la vita dal potere della voce. E ancora, le leggende degli indiani d’america Hopi, narrano di una donna ragno che cantò il canto della creazione sopra le forme inanimate della Terra e le portò alla vita.La parola parlata o cantata è considerata dunque uno strumento di creazione e anche un mezzo che ci avvicina al divino, come nella preghiera, nella meditazione e nei canti sacri.
E’ questo il tema dell’incontro-conferenza che si terrà domenica 27 marzo, alle 17.00, presso “il vecchio Bosco” di Ortona.Per i soci simpatizzanti dell’Associazione Culturale “Giardino Della poesia” l’evento si aprirà con il pranzo alle ore 13,00 ( quota di 20 euro con prenotazione obbligatoria entro il 25 Marzo). Nel pomeriggio, dalle 15,00 , si intervalleranno le letture di alcune poesie fino ad arrivare alla conferenza vera e propria introno alle 17,00.
Il musicista abruzzese Andrea Diletti condurrà questo incontro esperienziale parlando del connubio atavico tra musica e fede, riproponendo brani della mistica indiana, mantra, canti cristiani, appositamente rivisitati per l’occasione in chiave acustica. Si spazierà dall’importanza della disciplina musicale secondo l’insegnamento della Fratellanza Bianca di Deunov e Aivanhov, al sacro “Om” di cui parla Yogananda nel suo Kriya Yoga, per riproporre i bellissimi brani tratti da “Fratello Sole, Sorella Luna” di Zeffirelli, fino al “Magnificat” del compositore Frisina. Non mancheranno brani tratti dal repertorio personale del cantautore, da sempre convinto della necessità di un dialogo interreligioso e profondo sostenitore della nascita di un’ unica religione che nel futuro unirà l’essere umano sotto il segno dell’amore universale cristico. Oltre al concerto del cantautore, ad arricchire il tema della giornata ci saranno gli interventi del teologo e consulente di spiritualità evolutiva Amedeo Gaetani e le proposte multimediali del ricercatore indipendente Nick Cinelli. la bellissima struttura “Il Vecchio Bosco”, grazie alla passione del suo Direttore Artistico Renato di Deo si avvia ormai a diventare un autentico centro spirituale e filosofico tra i più importanti d’abruzzo e annuncia che con questo evento intende dare il via ad una serie d’importanti eventi primaverili.