Chiodi, a Roma rassicurazioni sulla Sevel

Roma – ”In Abruzzo stiamo gia’ lavorando da tempo alla filiera dell’automotive che e’ uno degli assi produttivi strategici della Regione. Sulla Sevel abbiamo avuto rassicurazioni anche se non dobbiamo dimenticare che la crisi sta provocando un calo della domanda di veicoli industriali”. Cosi’ il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, uscendo da Palazzo Chigi, ha commentato l’incontro di questa mattina col Governo, i sindacati e l’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, sul piano messo a punto dal Lingotto. Durante l’incontro, Marchionne ha confermato la produzione del Ducato nello stabilimento Sevel della Val di Sangro. Chiodi ha giudicato positivamente anche ”l’apertura di un tavolo misto Governo-Regioni-azienda segno che si sta perseguendo anche un metodo corretto che e’ indispensabile per raggiungere risultati importanti”. Chiodi ha comunque confermato che la Regione ”e’ pronta a fare ogni sforzo per sostenere il settore dell’auto e la sua filiera”.”L’obiettivo primario per la nostra regione – ha aggiunto Chiodi – e’ quello di tutelare fortemente l’occupazione nello stabilimento Sevel di Atessa e in quello della Magneti Marelli di Sulmona, ma in generale in tutto il sistema dell’Automotive. Per quanto riguarda l’insediamento produttivo della Val di Sangro, uno dei piu’ grandi d’Europa, si tratta di 6 mila dipendenti e di altre migliaia di occupati in relazione alle aziende dell’indotto”. La Regione sta mettendo in atto una serie di iniziative che riguardano specificamente il settore dell’auto. “Uno dei primi atti di questa Giunta e’ stato proprio quello di dare parere favorevole al Contratto di Programma proposto dalla Sevel, per il tramite di Invitalia, al Ministero dello Sviluppo Economico che sta lavorando per dotarlo di adeguate misure economiche. Un investimento importante che andrebbe a rafforzare notevolmente lo stabilimento Sevel”.

18 Giugno 2009

Categoria : Politica