Sanità, manifestazione a Sulmona

Sulmona – In 5.000 questa mattina hanno animato con cortei e slogan su striscioni il centro della città: precari della sanità, ma anche dipendenti, cittadini e soprattutto malati. La protesta, presenti l’on. Pelino e l’on. Lolli, prende di mira le riduzioni nella sanità della ASL L’Aquila-Avezzano-Sulmona, che secondo i manifestanti porterebbe a tagli pesanti e all’eliminazione di alcuni reparti importanti, tra i quali quello oncologico. Nella zona, sostengono i manifestanti, i casi oncologici sono molto numerosi e non è accettabile andarasui a curare lontano dalla propria città e dalla propria abitazione. Perchè vi siano tanti casi oncologici, come è stato denunciato, è un discorso da approfondire in altra sede. Se vi sono tanti casi, un motivo ci sarà e bisognerebbe scoprirlo. Per ora la gente vuole che i tagli non impoveriscano l’ospedale Santissima Annunziata. “Se tagli ci debbono essere – ha detto ai giornalisti l’on. Paola Pelino, deputata PdL di Sulmona – che siano equamente distribuiti in tutto il territorio della provincia dell’Aquila, al quale corrisponde quello della ASL”.