Bimbo deceduto a Roma, non è meningite
Castel di Sangro – Il bambino di 2 anni trasferito ieri in coma dall’ospedale di Castel di Sangro al Bambin Gesu’ di Roma e’ deceduto per sepsi da pneumococco. Questa la diagnosi rilasciata dai medici dell’ospedale romano. Inizialmente si era sospettato un caso di meningite, tanto che il sindaco di Castel di Sangro era stato preallertato per l’attivazione dei protocolli sanitari per la terapia profilattica. Il piccolo, figlio di un medico in organico all’ospedale di Venafro, era stato portato ieri mattina alle 5:30 all’ospedale di Castel di Sangro e trattenuto fino alle 9:15 circa, quando e’ partito con un elicottero del 118 alla volta dell’ospedale romano. Stando a quanto riferito da alcuni medici intervenuti a Castel di Sangro, ci sarebbe stato qualche problema a intubare il bambino per mancanza di un laringoscopio pediatrico. Giunto in coma al Bambin Gesu’, nonostante gli sforzi dei medici, e’ deceduto alle 18:00 circa. L’ospedale di Castel di Sangro non e’ coperto per le urgenze sanitarie da un pediatra, medico che dopo aver vinto un concorso per prestare servizio in questo presidio e’ stato subito trasferito in quello di Sulmona, lasciandolo di fatto scoperto.
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