Sulle tegole la protesta alla S.Maria

Avezzano – (aggiornamento) – DOMANI MANIFESTAZIONE PER LA CRISI DELLA SANITA’ A L’AQUILA – (Nella foto una manifestazione di mesi orsono alla Santa Maria) -Finisce in alto, per ora sulle tegole dell’edificio, la disperata protesta dei lavoratori (80 in tutto) della casa di cura Santa Maria (Gruppo Villa Pini). Alcune dipendenti sono salite da questa mattina sui tetti e dicono di non voler scendere, fino a quando non sarà messa in campo una soluzione. Caso difficile, cassa integrazione, ricoveri sospesi , accreditamenti ormai inesistenti. Appare improbabile anche l’ipotesi di un acquisto da parte di chi volesse investire sulla struttura, che ha un passato di tutto rispetto ma è finita in digrazia senza possibili soluzioni. Senza accreditamenti, la casa di cura non è appetibile. Ma, dicono con amaro sarcasmo i lavoratori, anche noi vogliamo a modo nostro solennizzare i 150 anni dell’unità d’Italia: siamo italiani. E’ solo uno dei problemi che saranno portati domani nella manifestazione a L’Aquila sulla crisi della sanità in tutto il territorio provinciale, soprattutto a causa dei 329 precari della ASL sull’orlo del licenziamento. La cessazione del loro rapporto di lavoro alla fine di marzo – se non ci saranno soluzioni – comporterà un disastro economico per le famiglie, ma anche chiusure di reparti e accorpamenti che, del resto, già sono in atto o sono programmati nei vari ospedali. Domani Chiodi non ci sarà, perchè impegnato a Roma per tentare di risolvere il problema dei precari. Per la casa di cura avezzanese, invece, niente di buono all’orizzonte.