Droga: respinge accuse accusato di spaccio

Vasto – ‘Non sono io il boss della droga a Vasto’. Nega di essere il terminale di un giro di stupefacenti tra la cittadina abruzzese e Rovigo Ettore Bitritto, 33 anni, di Vasto, raggiunto ieri da un ordine di custodia cautelare in carcere del Gip del Tribunale di Vasto, con le accuse di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti, ma anche di estorsione e rapina. Ad arrestare Bitritto, che gia’ si trovava ai domiciliari per precedenti fatti di droga, sono stati gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Chieti, diretti da Paolo Monnanni. Gli investigatori ritengono l’uomo punto di riferimento a Vasto di un giro di droga che partiva dalla Calabria e dalla Puglia con destinazione Rovigo. Interrogato stamane dal Gip, Caterina Salusti, Bitritto ha respinto ogni accusa. Lo conferma il suo legale, Angela Pennetta, che ha chiesto la scarcerazione del suo assistito. ‘Bitritto ha dichiarato il legale – ha risposto a tutte le domande negando ogni addebito’. In casa, la polizia gli ha sequestrato 10 grammi di hashish, 3 cellulari ed assegni per complessivi 4mila euro. Soldi che, secondo l’avvocato, ‘sono frutto della vendita della sua autovettura’. Il Gip ha ora 5 giorni di tempo per decidere se rimettere l’uomo in liberta’.

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