150 anni, rivivono monumenti e cultura
L’Aquila – LA BANDIERA SULLA FORTEZZA SPAGNOLA – Il tricolore tornera’ a sventolare sulla facciata principale del Forte Spagnolo dell’Aquila sede, prima del sisma del 2009, degli uffici territoriali del Ministero per i Beni e le Attivita’ Culturali e del Museo Nazionale d’Abruzzo. La bandiera italiana sara’ risistemata su uno dei monumenti simbolo dell’intero Abruzzo in occasione delle celebrazioni del 150esimo dell’Unita’ d’Italia per iniziativa della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo. Intanto la Soprintendenza ha provveduto a ripulire e risistemare il fossato del Forte ripristinando anche l’illuminazione e, in accordo con il Comune dell’Aquila, a riaprire il percorso intorno ad esso che e’ tornato cosi’ di nuovo fruibile dagli aquilani. Queste operazioni sono state realizzate grazie alla collaborazione dei Vigili del Fuoco, dell’Esercito Italiano, dell’ Asm, azienda municipalizzata del Comune dell’Aquila, dalla Asl L’Aquila- Avezzano – Sulmona e dall’Arta (agenzia regionale tutela ambientale). La Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo, accogliendo la richiesta di un gruppo di cittadini aquilani, ha dato anche parere favorevole alla sistemazione sempre sulla facciata principale del Forte Spagnolo, proprio sopra il ponte di accesso, di un grande e simbolico tricolore, quello esposto alla riapertura della prima strada della zona rossa dell’Aquila con il motto “Jemo ‘nnanzi” (andiamo avanti). Molte sono anche le manifestazioni culturali che si svolgeranno in Abruzzo per celebrare la Festa dell’Unita’. Il 17 marzo alle ore 17 presso MUSe’ – Nuovo Museo Paludi di Celano si terra’ un’anteprima multimediale della mostra “SULLE RIVE DELLA MEMORIA. Il Lago Fucino e il suo prosciugamento – la piu’ grande opera idraulica dell’Italia unita”. La Multivisione, che nel complesso dura circa 15 minuti, ha come tema il Fucino letterario. I testi, letti da speaker professionisti, sono costituiti da una selezione di brani scelti fra la ricchissima bibliografia letteraria relativa al Fucino: da Plinio, che per primo vide e descrisse il Lago e il suo primo prosciugamento, alle testimonianze Seicentesche del Faretti e del Lolli, per poi arrivare ai grandi Viaggiatori Romantici (Stendhal, Dumas, Lear, Gregorovius, Keppel Craven e altri), alle cronache giornalistiche, anche di rango internazionale del prosciugamento del 1877, chiudendo infine con due Autori novecenteschi: Ignazio Silone e Valerio Cianfarani. La multivisione si sviluppa dunque come una artistica composizione in sequenza, emozionante e spettacolare, di immagini e testi, combinati e amalgamati fra loro dalla mano artistica di uno dei maggiori registi italiani specializzati in questo genere: Ernani Paterra (romano, di origini abruzzesi). All’iniziativa partecipera’ il Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo, Fabrizio Magani, e porteranno i saluti istituzionali il Sindaco di Celano Sen. Filippo Piccone e il Presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio del Corvo.
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