Lolli e le “leggerezze” di Chiodi
L’Aquila – A proposito dei precari della sanità nella ASL provinciale aquilana, l’on. Giovanni Lolli ha dichiarato oggi: “Il Presidente Chiodi con un’incredibile leggerezza ha dimenticato, seppur più volte sollecitato, di chiedere al Governo di intervenire sulla gravissima situazione della mancata riconferma dei precari ospedalieri che, nella provincia dell’Aquila, colpita duramente dal terremoto, si traduce in una paralisi del sistema ospedaliero. In particolare, nell’ospedale dell’Aquila vengono a mancare 36 medici, 1 biologo e 29 infermieri; nell’ospedale di Avezzano, 20 medici, 1 biologo e 11 infermieri; nell’ospedale di Sulmona 16 medici e 10 infermieri; nell’ospedale di Castel di Sangro, 7 medici, 1 biologo e 3 infermieri.È evidente a tutti che sono cifre spaventose ed è per questo che oggi ho inviato un’interrogazione al Ministro della Salute per chiedere se intenda, nel primo provvedimento utile, porre rimedio a questa drammatica situazione.”
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