Letta su gestione fondi sanità regionale
L’Aquila – IL SINDACATO UGL DA CHIODI – Sulla gestione dei fondi della sanita’ da parte delle Regioni “qualcosa deve essere rivisto, non e’ un’eresia: ci rifletteremo”. Cosi’ il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi per la presentazione della Settimana nazionale per la Prevenzione Oncologica. Letta ha raccolto cosi’ l’invito del presidente della Lilt Francesco Schittulli, secondo cui “le Regioni devono rivedere il proprio andamento in campo sanitario: la sanita’ assorbe l’80 per cento del loro bilancio ma con prestazioni discutibili, soprattutto al Sud. Credo che le Regioni debbano programmare e controllare, ma che la gestione debba andare al territorio, a Province e Comuni”.
UGL DA CHIODI – Questa mattina si e’ svolto un incontro tra il Presidente Gianni Chiodi e Giuliana Vespa della UGL-Sanita’. Nel corso dell’incontro – riferisce il sindcato in una nota – si e’ analizzata la difficile situazione dei precari della ASL aquilana. Il Presidente ha illustrato l’iter che la Regione sta portando avanti per ottenere la stabilizzazione “dei vincitori di concorsi ed aventi diritto che hanno gia’ contratti a tempo determinato” come da delibera n. 3 del 17 Febbraio 2011. Nonostante il parere negativo del Ministero dell’Economia, il Presidente ha confermato all’Ugl la determinazione a portare avanti la succitata delibera tanto che la ASL, in questi giorni, sta provvedendo ad inviare la lista degli aventi diritto. Chiodi ha inoltre aggiunto che, dopo aver personalmente incontrato i Ministri di salute, economia e funzione pubblica, il Governo ha recepito che il bilancio di riferimento per i tagli, per quanto riguarda L’Aquila, deve essere, per ovvie ragioni, il 2010 e non il 2009. La prossima settimana il Governo presentera’ un correttivo del “mille proroghe”, cosi’ come richiesto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nel quale ci sara’ anche il provvedimento salva precari per la asl aquilana. Prendendo atto di quanto detto – prosegue la nota – abbiamo ribadito a Chiodi la cruciale importanza di queste stabilizzazioni in assenza delle quali le ripercussioni potrebbero essere devastanti per l’intero comprensorio. L’Ugl monitorera’ costantemente l’evolversi della situazione ed incontrera’ di nuovo il Commissario Chiodi non appena sara’ presentato il correttivo al “mille proroghe”.
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