Cialente, alla fine anche il PD parla…

L’Aquila – INTERVIENE ANCHE DILIBERTO – Il PD aquilano, ripresosi dal soprassalto delle dimissioni di Cialente, annunciate ieri, ha con comodo ponderato la situazione ed è riuscito oggi a manifestarsi. Scrivono il segretario Francesco Iritale (ma il partito è commissariato in provincia dell’Aquila) e il capogruppo Vito Albano (foto): “Le condizioni della città obbligano tutti i soggetti impegnati a livello istituzionale a lavorare proficuamente nell’interesse della comunità. 13 mesi di commissariamento inciderebbero in modo fortemente negativo sul già difficile processo di ricostruzione e ripresa economico-sociale dell’Aquila.
La Riunione di Maggioranza tenutasi ieri sera ha portato ad un documento di piena solidarietà e sostegno al Sindaco ed è stato sottoscritto da 20 Consiglieri; altre manifestazioni di lealtà stanno arrivando in data odierna.
E’ dunque palese che la maggioranza esiste. Il Partito Democratico ed il suo Gruppo Consiliare ribadiscono la piena lealtà al Sindaco e all’Amministrazione sottolineando che le manifestazioni di sostegno finora dichiarate annullano qualsiasi necessità di divisioni. Facciamo infine appello a tutto il Consiglio Comunale di richiedere unanimemente e con forza di rispettare gli impegni economici in modo da permettere al Comune di varare un bilancio reale e concreto che consenta di far fronte a tutte le spese inerenti la gestione dell’emergenza”.

DILIBERTO – “Mi permetto di fare un appello diretto, forte e sincero al Sindaco Massimo Cialente: ritiri le dimissioni e resista”.
Così Oliviero Diliberto, portavoce nazionale della Federazione della sinistra, a commento delle dimissioni del Sindaco dell’Aquila Massimo Cialente, che continua: “L’Aquila non può permettersi di perdere il Sindaco. E’ il Governo che deve assumersi le proprie responsabilità e dare alla città quei finanziamenti necessari, quantificabili in 30milioni di euro, capaci di restituire la speranza e garantire il futuro all’Aquila, che dal 2009 non ha più entrate dalla finanza locale a causa del terribile terremoto”.

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