Reni, sempre più malati in Abruzzo
Chieti – Dai dati raccolti nel Registro Abruzzo di Dialisi e Trapianto, si evince che anche nella nostra regione vi e’ un progressivo e costante incremento durante gli anni del numero di pazienti affetti da insufficienza renale cronica terminale che necessitano di una terapia sostitutiva renale (dialisi, trapianto). La prevalenza di tali pazienti e’, infatti, passata da 865 per milione di abitanti nel 2003 a 989 nel 2009. I dati del 2010, attualmente in fase di elaborazione finale, sembrano confermare tale tendenza. L’aumento riguarda principalmente i pazienti in dialisi. Al 31 dicembre 2009 risultavano in trattamento dialitico cronico oltre 1.000 residenti in Abruzzo. I dati individuali mostrano un progressivo invecchiamento della popolazione uremica che inizia il trattamento dialitico e il crescente diffondersi delle patologie metabolico-degenerative quali diabete e nefroangiosclerosi da ipertensione arteriosa, come causa di necessita’ di dialisi cronica. Rispetto ai dati dei Registri di dialisi e trapianto, la rilevanza epidemiologica dell’Insufficienza Renale Cronica (IRC) appare comunque molto piu’ preoccupante. Si stima, infatti, che nella popolazione generale, tra il 5% e il 10% delle persone possa avere un danno renale, molto spesso sconosciuto. Il rischio di evoluzione verso la fase avanzata di IRC e’ elevato ed e’ ancora maggiore quello di una malattia cardiovascolare importante e spesso mortale. A illustrare il fenomeno, in vista della Giornata Mondiale del Rene 2011, che si celebra giovedi’ 10 marzo, e’ il Professor Mario Bonomini, direttore della Clinica Nefrologica dell’Universita’ “G. d’Annunzio” e della Asl di Lanciano Vasto Chieti. In tale data, dalle ore 10 alle 20, in collaborazione con la sezione provinciale della Croce Rossa Italiana (CRI), la Clinica Nefrologica allestira’ a Chieti, in piazza G. B. Vico, una postazione nella quale personale medico specializzato sara’ disponibile gratuitamente a effettuare il controllo della pressione arteriosa e dell’esame delle urine nonche’ a fornire informazioni e materiale illustrativo a tutti i cittadini interessati.
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