FIOM a Sevel-Fiat: incontriamoci
Lanciano – Dopo aver indetto scioperi a raffica in tutti i sabato lavorativi, il sindacato fa un passo avanti, forse desideroso di ripensare le proprie posizioni. La Fiom-Cgil ha chiesto un incontro a Fiat e Sevel per affrontare “tematiche importanti” circa il futuro dello stabilimento di Atessa. “Fiom-Cgil regionale, provinciale, unitamente alla propria Rsu della Sevel – si legge nella richiesta inviata ieri dal sindacato a Fiat e Sevel – vi chiede un incontro sindacale sui temi riguardanti lo stabilimento di Atessa per affrontare tematiche importanti come i piani produttivi e occupazionali, gli investimenti e il futuro industriale, l’agibilita’ e le relazioni sindacali, l’organizzazione del lavoro. Questi temi strettamente legati tra loro – conclude la lettera della Fiom, firmata dal segretario regionale, Nicola Di Matteo, e dal segretario provinciale di Chieti, Marco Di Rocco – sono di notevole importanza per i lavoratori, per le prospettive dello stabilimento e del suo governo, del suo indotto e dell’intero territorio Abruzzese”. La Fiom-Cgil non ha firmato l’intesa che Fiat ha proposto in Sevel l’8 febbraio scorso per l’aumento della produzione previsto nel 2011 per la presenza di una clausola che impegnava i sindacati a non convocare scioperi nei giorni di straordinario. Anche Fim e Uilm non hanno firmato l’accordo, al contrario della Fismic, unico sindacato a sottoscrivere l’accordo proposto. La Fiom-Cgil, nei primi 3 sabati lavorativi straordinari che la Sevel ha attivato per far fronte all’aumento di produzione, ha sempre convocato lo sciopero.
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