Centro provinciale istruzione adulti
L’Aquila – Dal dr. Massimo Mastracci riceviamo: “In data 7.3.2011 abbiamo inviato agli Uffici Scolastici Regionale e Provinciale dell’Aquila, al Dirigente Scolastico del Convitto Nazionale dell’Aquila, ai competenti Uffici della Regione Abruzzo, della Provincia e del Comune dell’Aquila, e per conoscenza al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro della Pubblica Istruzione ed al Prefetto dell’Aquila, una richiesta di accesso agli atti che riguardano l’iter amministrativo di esecuzione del provvedimento di istituzione del C.P.I.A. (Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti) dell’Aquila
Temiamo infatti che si vogliano utilizzare le difficoltà del post-sisma e la presunta indisponibilità di idonei locali da destinare alla struttura nel Comune dell’Aquila, per dirottare l’istituzione del Centro su altre realtà territoriali della Provincia, in particolare Avezzano.
Nonostante il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo poco prima del sisma, con proprio Decreto del 17 febbraio 2009 prot. AOODRAB1999, avesse “istituito il C.P.I.A. della Provincia dell’Aquila all’interno dell’autonomo Convitto Nazionale dell’Aquila con contestuale assorbimento degli attuali Centri Territoriali Permanenti della Provincia dell’Aquila”, dopo due anni il nuovo Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo, con un Decreto datato 10 gennaio 2011 prot. AOODRAB-160 comunica “che il vigente assetto dei Centri Territoriali Permanenti resta invariato”, mentre con Decreto della Giunta Regionale n°1035 del 29/12/2010 si stabilisce genericamente l’istituzione di un C.P.I.A. per la Provincia dell’Aquila”.
Non vorremmo che questa confusione di provvedimenti istitutivi finisca come sempre per penalizzare L’Aquila; segnali allarmanti in tal senso e che fanno pensare ad uno scippo da parte di Avezzano sono due fatti di cui si è venuti a conoscenza solo di recente: 1) l’accreditamento dei fondi di funzionamento per l’anno 2009 destinati al C.T.P.(Centro Territoriale Permanente per l’Educazione degli Adulti) dell’Aquila sul conto corrente dell’omologo Centro di Avezzano, e 2) nel mese di febbraio 2011 l’individuazione del C.T.P. di Avezzano, a discapito del C.T.P. dell’Aquila, quale sede degli esami di Lingua Italiana per gli stranieri che vogliono ottenere il permesso di soggiorno di lungo periodo.
Il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti sulla base di quanto stabilito dal D.M. del 25 ottobre 2007 deve avere una Dirigenza e personale di segreteria autonomi ed un organico che varia, in base all’utenza servita ed all’eventuale istituzione di sedi territoriali staccate quali Avezzano, Sulmona e Castel Di Sangro attualmente sedi dei Centri Territoriali. L’organico di base è formato da 10 docenti, di cui 2 di scuola elementare, 4 di scuola media di 1° grado e 4 di scuola media di 2° grado ed è chiamato a gestire, tra l’altro, i Diplomi di Licenza Media e di Maturità dei Corsi Serali, l’Alfabetizzazione Linguistica degli Stranieri ed i Corsi Modulari di Alfabetizzazione Linguistica ed Informatica.
E’ chiaro che ulteriori ritardi nell’attivazione del Centro Provinciale danneggiano i cittadini utenti che, in assenza di adeguato servizio pubblico, solo parzialmente garantito dai Centri Territoriali esistenti, sono costretti a rivolgersi alle scuole private con sostanziosi esborsi di danaro.
Pertanto si esortano tutte le istituzioni locali, per quanto di loro competenza, a reperire un’idonea struttura scolastica a L’Aquila, dotata di almeno 4 stanze per il personale amministrativo e 10 aule per le lezioni di cui 2 da destinare ai laboratori linguistici ed informatici, in modo da fugare ogni dubbio sulla volontà di istituire la sede del Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti a L’Aquila”.
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