UIL: meno costi politica, meno tasse


Pescara – La Direzione regionale della Uil Abruzzo ha deciso di aprire il capitolo regionale della campagna nazionale per la riduzione dei costi della politica per finanziare la riduzione delle tasse sul lavoro e migliori prestazioni sociali con una conferenza stampa che si svolgerà venerdì 18 marzo presso la nostra sede regionale. Nell’occasione, presenteremo i dati sui costi della politica in Abruzzo, le nostre proposte di risparmio ed efficienza, le tappe della campagna di informazione, protesta e proposta.

“Negli ultimi dieci anni – dice una nota UIL – l’aumento quantitativo dei costi della politica in Italia (e in Abruzzo) è stato doppio rispetto a quello di prezzi e retribuzioni, mentre la qualità si è ulteriormente abbassata. Solo nell’ultimo anno, le spese per funzionamento di giunte e consigli sono cresciute del 5,5% a livello nazionale. In Abruzzo, si registra una delle crescite maggiori dei costi della politica: +10,1%. Oltre 1,3 milioni di persone in Italia vivono direttamente o indirettamente di politica, i cui costi complessivi sono di circa 24,7 miliardi di euro all’anno. La Uil ritiene la Politica essenziale per la democrazia, ma i suoi costi devono essere rapportati alla ricchezza complessiva e il sistema istituzionale deve essere snello e trasparente. Secondo la Uil, si possono risparmiare 10,1 miliardi di euro all’anno senza compromettere il funzionamento di politica ed istituzioni, anzi, rendendo il tutto più efficiente.

Razionalizzare Politica ed Istituzioni e i loro costi è urgente anche alla luce dell’incombente stretta europea sui conti pubblici, che minaccia di essere di una durezza senza precedenti.

Anche alla luce di questo rischio incombente, la Direzione regionale della Uil Abruzzo ritiene che il Patto per lo Sviluppo vada chiuso rapidamente, per aprire senza ulteriori indugi il confronto con il Governo per lo sblocco delle risorse nazionali per gli investimenti pubblici in infrastrutture e sviluppo. L’Abruzzo, colpito nel suo capoluogo e in un’ampia porzione del territorio dal terremoto, non può essere trattato come e peggio di altre regioni dal Governo nazionale, ma deve essere messo in condizione di reagire al grave stato di crisi che lo ha prostrato.

La Direzione regionale della Uil Abruzzo prende atto dei passi avanti annunciati dalla Giunta regionale nella spesa dei Fondi Strutturali, in attesa del prossimo rapporto della Ragioneria dello Stato che dovrà confermarli, ed esprime apprezzamento per il lavoro di riorganizzazione del Bilancio regionale, il cui obbiettivo è assicurare che i trasferimenti si traducano con certezza in spese utili. È però necessario che ci sia un disegno complessivo per recuperare l’effettiva disponibilità di tutte le risorse (europee, nazionali, regionali) ed impiegarle al meglio. La lotta all’evasione fiscale e l’azione per individuare i costi superflui della Politica, realizzare risparmi concreti e indirizzarli alla riduzione delle tasse sul lavoro sono parte fondamentale di una politica di aggiustamento dei conti pubblici che non ricada sempre e solo sui soliti. La Politica e le Istituzioni devono non solo dare il buon esempio, ma risparmiare risorse che sono tutt’altro che simboliche.

Infine, la Direzione regionale Uil Abruzzo ha espresso piena solidarietà ai propri sindacati di categoria dei metalmeccanici (Uilm) e dei trasporti (Uil Trasporti) che stanno sostenendo linee sindacali coerenti in favore del lavoro e delle riforme, evidenziando come le scelte sbagliate e dannose delle rispettive categorie della Cgil non siano rappresentative della maggioranza del mondo del lavoro”.


04 Marzo 2011

Categoria : Economia
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