Greenpeace su G8 a Berlusconi


L’Aquila – Greenpeace ha inviato una lettera al presidente del Consiglio italiano, Silvio Berlusconi, sull’importanza di una forte azione politica sul clima globale da prendere al prossimo G8 de l’Aquila, a firma del direttore internazionale, Gerd Leipold, e quello italiano, Giuseppe Onufrio. Una lettera dello stesso tenore e’ stata inviata a tutti i leader del G8 e punta l’attenzione su gli aspetti piu’ rilevanti di un nuovo Trattato per la protezione del clima globale: l’obiettivo di mantenere l’aumento della temperatura media del pianeta ben al di sotto dei 2 gradi e dunque portare piu’ vicino a zero le emissioni globali al 2050; un impegno forte dei Paesi del G8 di tagliare del 40 per cento le emissioni al 2020 rispetto al 1990; finanziare i Paesi in via di sviluppo per lo sviluppo delle rinnovabili, la protezione delle foreste (con priorita’ Amazzonia, Congo e Foresta del Paradiso) e le misure di adattamento ai cambiamenti climatici con 140 miliardi di dollari l’anno fino al 2020. ”Una forte iniziativa del G8 su questo tema -commenta il direttore di Greenpeace Italia, Giuseppe Onufrio- e’ indispensabile per dare una speranza alla Conferenza sul clima che si svolgera’ a fine anno a Copenhagen, alla quale chiediamo partecipino i Capi di stato. Non c’e’ altro tempo da perdere per salvare il clima”.


16 Giugno 2009

Categoria : Cronaca
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