Provincia, odg difesa libertà religiosa
Chieti – Il Consiglio Provinciale ha approvato un ordine del giorno sulla libertà religiosa dei cristiani presentato da Paolo Sisti, capogruppo del PDL. “Sono circa 200 milioni –dati ONU- i cristiani nel mondo che stanno subendo persecuzioni e violenze –ha dichiarato Paolo Sisti-. Il fenomeno si concretizza in episodi di intolleranza, fanatismo e violenza, come testimoniano gli ultimi cruenti ed incresciosi fatti che si sono verificati in Egitto a danno dei cristiani copti. Dinanzi a tali barbarie le Istituzioni italiane non possono rimanere silenti, ma devono assumere iniziative forti, ognuna per la propria competenza, tese a ribadire la tutela delle fedi religiose nel rispetto dei principio della reciprocità.”
“Con il documento approvato – continua Sisti – si impegnano il Presidente della Provincia e la Giunta Provinciale a sostenere l’azione del Governo nazionale e dell’Unione Europea ad intraprendere iniziative idonee contro la persecuzione dei cristiani nel mondo. Dalla affermazione incondizionata della libertà religiosa derivano la pace e la salvaguardia dei diritti fondamentali dell’uomo, primo fra tutti quello della sacralità della vita umana, ma tale principio di civiltà non può valere a senso unico.”
“Mi rammarica – conclude Sisti- che i consiglieri dei gruppi di minoranza PD, IDV, SEL e Rifondazione Comunista, con la loro astensione, non abbiamo voluto condividere il documento con cui si condanna la persecuzione dei cristiani nel mondo e si chiede, più in generale, di garantire la libertà religiosa.”
“Una comunità si definisce anche e soprattutto stabilendo quello in cui crede – ha aggiunto Federico Fioriti, consigliere provinciale UDC- Questo non significa voler “imporre” un credo, ma definire e rafforzare ciò che si è. Siamo cristiani e semplicemente stiamo ribadendo orgogliosamente di esserlo”.
L’ordine del giorno è stato approvato con i voti favorevoli dei gruppi di maggioranza: PDL, UDC, MPA, Theatina per la Libertà e Costituente di Centro.
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