Anziani, le “distrazioni” del Comune
L’Aquila – (di Alfonso Magliocco e Roberto Santangelo del PdL) – OCCHI CHIUSI SULL’ASILO OCCUPATO – Bene ha fatto l’assessore Giuliante a concedere il container della Protezione Civile agli anziani che da troppo tempo si riuniscono sotto una squallida pensilina degli autobus. Tutto ciò, però, non giustifica il comportamento dell’amministrazione comunale, del sindaco e della Pezzopane in primis, che continuano a chiudere tutti e due gli occhi davanti ad un abuso come quello dell’occupazione dell’ex asilo di via Duca degli Abruzzi.
L’asilo, infatti, prima del sisma ospitava anche questi anziani che si sono ritrovati, dall’oggi al domani, senza un punto di riferimento. Sarebbe giusto oltre che doveroso, quindi, che l’ex asilo venga destinato a questi anziani che, in questo difficile momento, sono le persone più esposte.
Apprendiamo dalla stampa che in maniera sempre “abusiva” gli occupanti hanno dato inizio a lavori di ristrutturazione dello stabile senza averne titolo e senza nessun atto formale previsto per legge. Anche questo è da tollerare per il Sindaco? Dov’è il progetto di ristrutturazione? Chi ne controlla la regolarità? Sono pronti il Sindaco e la Pezzopane ad assumersi la responsabilità di eventuali irregolarità e danni a cose e persone?
Crediamo che con questa vicenda si sia raggiunto il limite. La discriminazione tra cittadini che seguono procedure e regole e professionisti della “disobbedienza” è intollerabile oltre che contra legem. Come è intollerabile che i lavori di ristrutturazione vengano pagati con risorse ricavate “in nero”, vendendo bevande e organizzando concerti, tra l’altro su terreni pubblici, senza uno straccio di autorizzazione o licenza.
Questo stato di impunità deve finire e subito perché rappresenta uno “sfregio” nei confronti degli aquilani onesti.
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