G8, al centro problemi dei cittadini

L’Aquila – L’Italia vuole far sì che il G8 a L’Aquila ponga al centro del dibattito i problemi concreti dei cittadini, soprattutto delle fasce piu’ deboli, e nei Paesi poveri. L’appuntamento dei leader religiosi dara’ un contributo importante dimostrando che ”l’impostazione pacifista” e’ l’unica in grado di far compiere progressi. E’ il messaggio che il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha inviato al IV summit dei leader religiosi in occasione del G8. ”Mi dispiace molto di non potervi portare il mio saluto di persona, per questo summit dei leader dei religiosi che si tiene a poche settimane dal vertice G8 dell’Aquila e che rappresenta un contributo di grande importanza su temi cruciali per il futuro del pianeta. L’Italia – ha detto il premier – vuole fare del G8 un foro capace di rispondere sempre piu’, e sempre meglio, alle preoccupazioni e ai problemi concreti dei cittadini. Per questo ho intenzione di fare in modo, insieme agli altri Capi di Stato e di Governo che saranno all’Aquila, che il prossimo sia un G8 attento in particolare ai piu’ deboli, sia nelle societa’ piu’ sviluppate sia nei paesi piu’ poveri. Nei confronti dei primi, l’Italia vuole mettere al centro della risposta alla crisi economica la dimensione umana e sociale. Abbiamo gia’ iniziato a farlo con il social summit di Roma, e adesso lo ribadiremo chiaramente a L’Aquila. Nei confronti dei secondi lavoreremo – in particolare con i Paesi e con le organizzazioni internazionali dell’Africa – per alleviare l’impatto della crisi mondiale sulle popolazioni piu’ svantaggiate del pianeta, concentrandoci sulla sicurezza alimentare e sull’acceso all’acqua.

16 Giugno 2009

Categoria : Cronaca