Maltempo, danni e paura – Distrutti un depuratore e condotte idriche
Teramo - (Il fiume Vibrata rientrato oggi negli argini ad Alba Adriatica) - Il maltempo che ha interessato il Teramano ha distrutto il depuratore che serve le utenze di Tortoreto e Giulianova Nord. Il fiume Salinello ha infatti eroso la recinzione dell’impianto allagando le pompe e la centrale elettrica. Le abbondanti piogge hanno mandato in tilt il sistema di depurazione tanto che i liquami hanno risalito la condotta fuoriuscendo dai tombini. La piena del Salinello ha inoltre danneggiato la strada provinciale 8 percorribile su una sola corsia, che collega la statale 16 con la Fondovalle del Salinello. Durante la notte sono scesi i livelli del fiumi in piena, perchè la pioggia ha smesso di cadere dopo le 2, e il vento fortissimo di ieri ha lasciato il posto a folate gelide. Questa mattina il Vibrata è sceso di 3-4 metri, restando tuttavia largo più di venti metri. All’una di questa mattina la corrente impetuosa aveva raggiunto livelli pericolosi ed è stato chiuso il ponte, che è anche l’unico, tra Martinsicuro e Alba Adriatica. Non ci sono state tuttavia misure adeguate per la deviazione del traffico e quindi ingorghi, code, disagi per ore. Secondo diverse persone, il dragaggio del fiume non avviene dal 1979, quindi i fondali sono diventati molto alti e questo favorisce piene e tracimazioni quando le precipitazioni sono abbondanti. Per ore hanno suonato a distesa gli allarmi ascustici di recente installati lungo l’argine di Alba. Allagamenti e disagi anche a Roseto e Tortoreto.
CONFESERCENTI – I commercianti, gli operatori turistici e gli altri imprenditori della costa teramana hanno iniziato questa mattina la conta dei danni delle violente piogge della notte scorsa. “La situazione e’ molto pesante” dicono il presidente provinciale di Confesercenti Antonio Topitti ed il direttore provinciale Flaminio Lombi dopo una prima ricognizione fra gli associati, “ci sono decine di aziende commerciali e turistiche pesantemente colpite, alcune per il momento impossibilitate a riprendere l’attivita’”. Per questa ragione la Confesercenti provinciale ha deciso di rinviare l’assemblea prevista per domani a Roseto e di attivare tutte le tre sedi presenti sul territorio per una linea diretta con le imprese. “Molte attivita’ di questa provincia sono seriamente danneggiate – dicono Topitti e Lombi – e faremo tutto cio’ che e’ possibile perche’ gli imprenditori possano riprendere il loro lavoro”. I numeri di telefono della linea diretta sono: Teramo 0861410342, Costa nord (Sede di Tortoreto) 0861788653, Costa sud (Sede di Pineto) 3290899082.
DANNI CONDOTTE – Gravissimi danni alla rete idrica in provincia di Teramo. In particolare, la Ruzzo Reti S.p.A. comunica che le piene del torrente Salinello e del fiume Vibrata, hanno travolto e distrutto le strutture di attraversamento aereo delle condotte d’acqua che servono gran parte della Val Vibrata. Nel dettaglio sono state divelte la condotta nei pressi di Poggio Morello di Sant’Omero, che ha una portata di circa 200 litri al secondo, e quella nei pressi della zona industriale di Santa Scolastica di Corropoli, che ha una portata di circa 150 litri al secondo. Si stanno eseguendo i lavori di ripristino, che sono purtroppo condizionati dagli ingrossamenti dei corsi d’acqua e dalle condizioni meteo. Non e’ possibile al momento fissare i tempi di ripristino, ma e’ prevedibile che siano necessarie almeno 72 ore. L’esondazione di molti dei corsi d’acqua della provincia ha determinato anche l’allagamento dei depuratori comunali. Il personale tecnico della Ruzzo Reti S.p.A. sta conducendo una verifica complessiva degli impianti per determinare il quadro di emergenza. Al momento sono inutilizzabili i depuratori di Tortoreto – dove si registra la situazione piu’ grave in assoluto – di Pineto e Morro d’Oro. Emergenze si sono verificate anche sulle reti fognarie.
Lungo la linea ferroviaria adriatica i convogli continuano a viaggiare, ma con ritardi medi di almeno 30-40 minuti.
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