Mafia, controlli in carceri abruzzesi
L’Aquila – Controlli e riservatissime perquisizioni nelle ultime ore anche in alcuni carceri abruzzesi, quelli in cui si trovano personaggi da tenere particolarmente d’occhio. L’iniziativa della procura antimafia e delle forze di sicurezza è legata, stando al poco che è trapelato, all’importante operazione antimafia portata a termine nelle province di Trapani e Palermo, con 13 persone arrestate, mirante a disarticolare la coscache fa capo a Matteo Messina Denaro. Nei carceri abruzzesi potrebbe essere estesa la rete di complicità e di copertura, anche mediante “pizzini” e altre comunicazioni che giungevano ai detenuti tramite visite parentali. I capi delle cosche, insomma, riuscivano anche reclusi e dettare legge e a diffondere ordini agli affiliati e ai picciotti.
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