Emergenza inondazione, il Vibrata fuori dagli argini

Alba Adriatica – PREVISTE NEVICATE SULLE AUTOSTRADE 24 E 25 – (Nelle foto il Vibrata ad Alba questa sera alle 17) – Nella serata la situazione è peggiorata sulla costa teramana a causa delle forti piogge e della tempesta di vento.Alle 23 il fiume Vibrata ha sfiorato e in qualche punto superato gli argini. Il ponte tra Alba e Martinsicuro è strato chiuso. Il traffico è di conseguenza impazzito. La massa d’acqua trasportata dal fiume in piena è impressionante e sta per invadere le strade. Il ponte è sorvegliato e da ore suonano i segnali di piena a intermittenza. Continua a piovere a dirotto e spira un vento violento.
E’ stato d’allerta in tutta la provincia di Teramo per il maltempo che da 24 ore imperversa sull’intero territorio. I vigili del fuoco di Teramo, Nereto e Roseto sono tutti impegnati a rimuovere fango ma soprattutto acqua da magazzini e scantinati. Si segnalano frane e smottamenti del terreno un po’ ovunque mentre molte strade di campagna sono divenute impraticabili. Il comando provinciale dei vigili del fuoco ha dovuto richiamare in servizio tutto il personale (sia quello a riposo che del primo turno) per fronteggiare l’emergenza maltempo. I principali corsi d’acqua sono in piena e vengono costantemente monitorati per il rischio esondazione. Ad Ancarano un lago artificiale rischia di tracimare. Le polizie locali e la protezione civile stanno vigilando i punti sensibili mentre i comuni a rischio alluvione come Tortoreto, il personale e’ stato allertato. Ruspe in azione anche a Teramo specie nell’area interessata dal Lotto Zero. I torrenti Borsacchio e Vibrata sono in alcuni punti hanno superato l’argine esondando, mentre i fiumi Salinello e Tronto stanno portando a valle ed alla foce notevole materiale di risulta.
Il piccolo e mite fiumicello Vibrata, che solitamente scorre in un letto largo tre-quattro metri, ha esondato nelle ultime ore diventando largo venti metri e invadendo le aree verdi a ridosso degli argini. Come il Vibrata, anche altri corsi d’acqua del Teramano si sono ingrossati o hanno esondato. Per il momento la situazione sembra sotto controllo, ma la gente si ferma sui ponti e guarda l’acqua limacciosa salire in modo abnorme anche di metri.

I segnali di allarme acustico lungo il Vibrata sono entrati in funzione per avvertire la popolazione che la situazione è abnorme. Il fenomeno è dovuto alla lunga e incessante precipitazione, che dura da almeno 16-18 ore, nel pomeriggio accompagnata da tempeste di vento che hanno causato danni e disagi anche al traffico lungo la A-14. Anche il Tordino è fortemente ingrossato e lambisce la superstrada Teramo-Mare. Il mare è in tempesta e i cavalloni si susseguono bianchi nel mare color fango.
ARRIVA LA NEVE – La Concessionaria Strada dei Parchi comunica che, dalla tarda serata di oggi e successivamente dalle prime ore di domani sono previste nevicate, in graduale intensificazione, sulle autostrade A24 – Roma/ Teramo ed A25 Torano/Pescara di competenza della Societa’ Strada dei Parchi, che ha attivato il Piano Operativo per la gestione delle Operazioni Invernali. Tale piano prevede l’impiego di oltre 100 mezzi antineve per lo spargimento dei fondenti (sali liquidi e solidi) e per lo sgombero della neve. La Protezione Civile prevede dalla tarda serata di oggi e prime ore di domani nevicate al di sopra degli 800 – 1000 m sull’Appennino Laziale ed Abruzzese, con apporti al suolo da moderati a localmente abbondanti.

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