Consorzi industriali, assemblea UIL
Pescara – (di Roberto Campo, UIL regionale) – APPUNTAMENTO IL 4 MARZO AD AVEZZANO – Il disegno di legge regionale sulla riforma dei Consorzi per lo Sviluppo Industriale presentato dall’Assessore allo sviluppo economico ed approvato dalla Giunta Regionale suscita diverse perplessità e contrarietà . Prevede, incomprensibilmente, il passaggio dal consolidato sistema territoriale sovra-comunale dei Consorzi e delle Aree vaste al desueto sistema comunale-locale. Per di più, alcuni agglomerati industriali, con relativi impianti ed infrastrutture, ricadono in più Comuni o sono intercomunali: ad esempio, lo stabilimento Sevel, insediato sui Comuni di Atessa e Paglieta; la rete idrica-fognaria unica dell’agglomerato di Atessa-Paglieta e Lanciano-Mozzagrogna; il suo unico impianto di depurazione, nonché il suo unico impianto di trattamento acqua.
L’unico Soggetto Gestore Regionale che prenderebbe il posto dei 7 consorzi industriali ha una natura indefinita, non è un consorzio industriale ma un entità senza precedenti, probabilmente illegittima. Questo sistema, da un lato comunale-locale e dall’altro globale-regionale, potrebbe divenire facilmente ingovernabile.
Inoltre, non si comprende come farebbero i Comuni a reperire le risorse finanziare per costituire le relative strutture, accollarsi le rate residue dei mutui finanziari in corso, reperire/formare il rispettivo personale.
Questi ed altri argomenti saranno esaminati ed approfonditi nell’assemblea della Uil convocata per il pomeriggio del 4 marzo ad Avezzano, alla quale parteciperanno i lavoratori dei Consorzi della regione iscritti alla Uil-Fpl, il Segretario Generale Abruzzo ed altri Segretari e confederali e di categoria. L’assemblea si concluderà con l’approvazione di un programma di iniziative per sollecitare il cambiamento del disegno di legge regionale.
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