Piano sociale, servono più risorse
L’Aquila – “Se il Piano sociale della Regione Abruzzo dovesse passare così come è stato formulato dall’assessore Gatti, L’Aquila sarebbe gravemente penalizzata. Le risorse previste per il capoluogo sono solo briciole. Il paradosso è che i finanziamenti previsti per quest’anno sono addirittura inferiori rispetto ai provvedimenti precedenti”. Questo il commento dell’assessore alle Politiche Sociali del Comune dell’Aquila Stefania Pezzopane, che nei giorni scorsi è stata ascoltata dalla V° Commissione consiliare della Regione, Affari sociali e Tutela della salute.
L’assessore è tornata ad incalzare la Regione a correggere il tiro del provvedimento.
“Ho fatto appello al presidente della Commissione e a tutti i componenti di tener conto della grave emergenza sociale che sta vivendo ancora L’Aquila. Nella prima stesura del Piano sociale regionale, il terremoto dell’Aquila era stato totalmente ignorato. Adesso c’è qualche timido riferimento, ma manca la copertura finanziaria.
Ci attendiamo un gesto di responsabilità da parte del Consiglio regionale, chiamato a dare risposte decisive alle nostre proposte. Ho presentato al presidente della Commissione una copia del nostro piano di infrastrutturazione sociale, che contiene progetti per 26 milioni di euro. Tutte proposte elaborate sulla base delle effettive esigenze del territorio e della popolazione dopo il 6 aprile. Il Consiglio regionale è chiamato a tener conto di queste esigenze a stanziare maggiori risorse, al di là delle appartenenze politiche”. Apprezzamento e soddisfazione è stata espressa dall’assessore Pezzopane per l’iniziativa della consigliera regionale Marinella Sclocco, che ha proposto un emendamento per destinare al Comune dell’Aquila il 10% di risorse in più.
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