Mazzocchi: “Come mai solo ora”

L’Aquila – Felicia Mazzocchi, consigliere provinciale presidente commissione affari generali, scrive: “Questa rievocazione di un movimento femminista che le nostre figlie nemmeno conoscono, è anacronistica e vuota di contenuti con l’unico obiettivo di abbattere il Presidente del Consiglio. Siamo sicuri di fare il possibile per introdurre nella nostra società donne formate in ambiti familiari in cui è impeccabile il rigore morale e lo sprone ad inserirsi con coraggio, preparazione e competenza nel mondo delle relazioni umane ? Prima accettiamo come evoluzione un modo di porsi che mette in evidenza il corpo ad onta del pudore, e poi vogliamo negare che così comunichiamo messaggi fuorvianti e chiari in tutti gli ambiti di vita. Se vogliamo essere obiettivi, allora dobbiamo fare una profonda analisi di tutte le componenti che determinano la scarsa affermazione della donna in tutti i campi, senza ribaltare ad altri responsabilità, sia pure esistenti. Ognuno di noi ha il dovere di riflettere sulle azioni, sui pensieri, sui giudizi, sulle opportunità che costruiscono la nostra società.
Allo slogan “se non ora quando” di chi sembra cadere dalle nuvole di un sogno di conquista svanito come una bolla di sapone, ribatto “come mai solo ora”, solo ora che c’è un Presidente da distruggere, solo ora l’alto insegnamento moralizzatore, solo ora la coscienza di un’emancipazione distorta, solo ora ritrovare il senso del pudore, solo ora accorgersi che c’è una dignità da difendere, solo ora preoccuparsi che il potere non sia la contropartita di un corpo disponibile, solo ora “scoprire” che ci sono milioni di donne normalissime che studiano, operano cooperano, collaborano, ricercano, allattano, lavorano, militano, assistono, soffrono, pregano, curano, creano, procreano, servono, pensano, amano, coccolano, insegnano, invecchiano; che vivono il proprio ruolo di persona speciale perché normale, silenziosa, umile, forte che impone il proprio merito sul campo, senza dover scendere in piazza a squalificarsi come “diversa” per gridare di avere…. anche testa ed anima”.

18 Febbraio 2011

Categoria : Politica