Firmata intesa da 200 mln € , porterà lavoro e turismo nell’Aquilano
L’Aquila – RILANCIO DELLO SVILUPPO E DELL’AREA AQUILANA – Un impegno forte in favore della ripresa sociale ed economica del bacino colpito dal sisma che potrà sviluppare nel corso degli anni 200 milioni di investimento. Interessati i Comuni di L’Aquila, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, Ovindoli, Lucoli e San Demetrio Ne’ Vestini. Con un protocollo d’intesa firmato oggi si pongono le basi per il miglioramento e potenziamento dei servizi locali grazie alla sinergia tra tutti gli attori coinvolti. Il Commissario delegato per la Ricostruzione e Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi ha firmato oggi a Roma il protocollo “per il rilancio dello sviluppo e la valorizzazione dell’area aquilana del cratere colpita dal terremoto del 6 aprile 2009, ai fini ambientali e turistici”, nella sala Verde di palazzo Chigi, alla presenza del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e del Commissario vicario per la Ricostruzione, Antonio Cicchetti.
Gli enti firmatari si impegnano a predisporre programmi di intervento organici per il rilancio, lo sviluppo e la valorizzazione del Comprensorio ambientale – turistico del Gran Sasso aquilano, compreso tra Montecristo e Campo Imperatore, e del Comprensorio ambientale – turistico del Velino – Sirente, compreso tra la Piana di Campo Felice, l’altopiano delle Rocche e il compendio montano della Magnola. Tali iniziative troveranno collocazione in specifici Accordi di Programma settoriali sulla base del Decreto Legislativo n. 267/2000 art. 34.
«Il protocollo sottoscritto oggi – ha dichiarato il Commissario Chiodi – conferma un forte desiderio di rinascita dei territori colpiti dal sisma, che oggi cominciano a fare sistema in un’ottica di sviluppo integrato, con risultati realistici che non potrebbero mai raggiungere muovendosi autonomamente, come hanno fatto finora. Migliorano, quindi, le prospettive di rilancio economico, dai servizi commerciali e artigianali all’agricoltura e alla zootecnia di montagna e, soprattutto, al turismo estivo ed invernale. Si tratta di un piano di marketing territoriale che apre la strada agli investitori con un potente effetto moltiplicatore».
I Programmi riguarderanno interventi di potenziamento e miglioramento dei servizi locali: viabilità, comunicazioni, trasporti, parcheggi, infrastrutture di ospitalità e attrezzature per le attività ricreative legate al periodo estivo (golf, tennis, nuoto, percorsi natura e trekking montano, rifugi attrezzati..), al fine di rendere fruibile l’intera area durante tutto l’anno con un numero costante di visitatori, che consentano l’ammortamento delle infrastrutture e dei servizi, senza porre in crisi gli equilibri dell’eco-sistema e le esigenze primarie delle comunità locali, con attenzione alle esigenze della qualità della vita locale.
Anche il sottosegretario Gianni Letta ha sottolineato che le caratteristiche paesaggistiche e ambientali fanno dell’Abruzzo uno straordinario “polo turistico” con significative potenzialità di crescita integrata per tutta l’area considerata in ragione della vicinanza con Roma e con la costa Adriatica. Letta ha sottolineato come questo piano di valorizzazione unitariamente concepito assuma, in questo momento, un particolare significato. Rappresenti un simbolo e uno stimolo per la rinascita della regione, dove la valorizzazione turistica, fino ad oggi, è stata inferiore alle sue effettive potenzialità.
La Regione Abruzzo assicurerà ai Comuni interessati la necessaria sovrintendenza tecnica e programmatica ai fini della coerenza dei progetti con l’assetto territoriale; collaborerà, inoltre, al reperimento dei fondi necessari, nazionali e internazionali, all’attuazione dei Programmi. Anche la Provincia dell’Aquila assicurerà ogni utile supporto alla redazione dei programmi, alla loro integrazione funzionale e alla loro attuazione, nell’ambito delle proprie funzioni e competenze. Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri viene richiesto il supporto per il coordinamento dei rapporti con le Autorità Ministeriali e Centrali.
Alla firma del protocollo erano presenti anche Antonio del Corvo, Presidente della Provincia dell’Aquila, Massimo Cialente, Sindaco del Comune dell’Aquila, Walter Chiappini, Sindaco del Comune di Lucoli, Emilio Nusca, Sindaco del Comune di Rocca di Mezzo, Gennarino Di Stefano, Sindaco del Comune di Rocca di Cambio, Pino Angelosante, Sindaco del Comune di Ovindoli, Silvano Cappelli, Sindaco del Comune San Demetrio Ne’ Vestini, Patrizio Schiazza, Presidente dell’ente Parco Sirente Velino, Arturo Diagonale, Ente parco del Gran Sasso e Monti della Laga, Antonio Pace, ex Sindaco del Comune di Rocca di Cambio e Antonio Marzano, Presidente del CNEL.
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