Dragaggio, subito un commissario

Pescara – Nominare subito un commissario, conoscere il suo programma operativo di lavoro e fare il modo che lo scarico dei fanghi derivanti dal dragaggio del porto canale di Pescara venga effettuato direttamente a mare, come avviene naturalmente. E’ questo l’appello che il comitato ristretto costituito all’interno della Camera di commercio lancia oggi alle istituzioni dopo l’inizio dei lavori di drogaggio. “Non vogliamo fare polemica con nessuno – ha detto il presidente della Camera di commercio, Daniele Becci – perche’ le istituzioni si stanno dando dafare ma dobbiamo far notare che non e’ stato ancora nominato un commissario, ed e’ un passaggio indifferibile per poi procedere ad un programma di interventi immediato. Riteniamo necessario, poi, seguire la soluzione dello scarico a mare del materiale di risulta, che sarebbe molto piu’ rapida della soluzione attuale e consentirebbe la riapertura del porto” . Altro problema e’ quello dei fondi a disposizione, che non sono sufficienti a completare il dragaggio. “Oggi – ha fatto notare Becci – la marineria e’ paralizzata quindi occorrono passi piu’ concreti rispetto a quelli promossi fino ad ora. E’ vero che la situazione si e’ sbloccata, e di questo ringraziamo le istituzioni, ma non come si doveva”.

17 Febbraio 2011

Categoria : Cronaca