Rossini sulla malavita: “Siamo pronti ad ogni evenzienza”
L’Aquila -”Siamo allarmati a tutto. Pronti a tutto”. Lo ha detto oggi il procuratore distrettuale antimafia dell’Aquila, Alfredo Rossini, a margine della conferenza stampa indetta per ufficializzare l’operazione antidroga dei carabinieri di Pescara che ha visto tra gli arrestati un affiliato della Camorra, Raffaele Puccinelli, agli arresti domiciliari a Montesilvano, ribadendo l’attenta vigilanza della procura antimafia dell’Aquila “contro i mafiosi che vengono e si stanno stabilendo in Abruzzo, non con una struttura militare, ma per creare una situazione di sfruttamento delle conseguenze delle attivita’ mafiose da altri posti”. Parlando dei gruppi di criminalita’ organizzata, Rossini ha ricordato che “loro cercano i posti dove e’ piu’ facile lavorare. L’Abruzzo – ha detto Rossini – e’ un posto ‘forte e gentile’, non immaginava che ci fossero tanti mafiosi in giro, pero’ adesso glielo facciamo sapere e quindi staremo piu’ attenti”. Il procuratore ha anche rievocato i suoi allarmi lanciati all’indomani del sisma. “Quando fini’ per fortuna il terremoto – ha aggiunto – dicemmo adesso ci stiamo preoccupando per quelli che sono morti, ma domani ci dovremo preoccupare per le invasioni delle organizzazioni criminali che cercheranno di prendere questi quattro soldi, se questi quattro soldi verranno, che servivano per la povera gente che ha perso la casa. Purtroppo e’ stato cosi’ ed e’ cosi’. Questa situazione di spostamento di mafiosi veri e propri che arrivano qui con altre finalita’ e si vogliono stabilire qui controllando economicamente il territorio – ha concluso il Procuratore capo della DDA dell’Abruzzo – ha bisogno di essere affrontata immediatamente e con rigore. Speriamo che con la dura opposizione delle forze dell’ordine se ne vadano a lavorare da qualche altra parte”.
FIA
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