Sfrattati si incatenano alla Regione
L’Aquila – NON HANNO UN ALLOGGIO ALTERNATIVO – Valter Tudico e sua moglie Carla Vietri, si sono incatenati oggi davanti la sede della Giunta regionale, dove trovano spazio anche gli uffici del Commissario per la ricostruzione, Gianni Chiodi, perche’ messi fuori dall’hotel in cui risiedono dopo i tragici accadimenti del 6 aprile del 2009. Come accaduto per altri simili casi, la coppia ha ricevuto dalla Sge (Struttura per la gestione dell’emergenza) l’intimazione a lasciare l’albergo entro 48 ore, senza avere a disposizione un’alternativa alloggiativi. La coppia viveva prima del terremoto in un alloggio datogli in affitto, nella popolosa frazione di Paganica. Ma una volta ristrutturato, l’appartamento e’ entrato nella disponibilita’ del padrone di casa, avendo avuto la sua danneggiata. Un danno per la coppia che ha deciso di inscenare la singolare ed accorata protesta, nonostante il regolare contratto di affitto precedentemente stipulato con il padrone dell’immobile. La coppia che ha ricevuto rassicurazioni vaghe dal vice commissario per la ricostruzione, Antonio Cicchetti e dal sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, ha annunciato di proseguire la protesta fino a quando non verranno ricevuti dai rappresentanti della Sge.
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