“Bene conferma Di Dalmazio al turismo”
L’Aquila – Gli operatori del turismo delle varie categorie e associazioni esprimono “soddisfazione per la riconferma Di Dalmazio (foto) al Turismo”. “Ora – dicono – una migliore attuazione di piani e programmi, una maggiore integrazione, finalizzazione ed ottimizzazione di risorse ed investimenti”. Gli operatori turistici abruzzesi – dice un loro documento all’assessore Di Dalmazio – esprimono soddisfazione per la sua riconferma al Turismo e grande soddisfazione per le sue nuove deleghe all’Ambiente, alla Gestione dei rifiuti e allo Sviluppo sostenibile, settore, quest’ultimo, che per l’Abruzzo intero ha una valenza strategica prioritaria in considerazione dell’importanza che il turismo riveste per l’economia regionale, proprio se considerato turismo sostenibile.
Il settore del Turismo sostenibile è molto cresciuto in questo ultimi anni, al punto da assumere il ruolo di potenziale locomotiva cui agganciare anche altri settori produttivi per uno sviluppo sostenibile, integrato e diversificato.
L’obiettivo, oggi, deve essere quello di trasformare una economia settoriale in economia di sistema imperniata sui plus regionali: parchi, natura, ambiente, arte, cultura, sapori, mestieri, una ricca dispensa di contenuti, di attrazioni, di risorse, di esperienze praticabili che possono rappresentare il contenuto ed il vero valore aggiunto di soggiorni nelle aree marine e montane, collinari e urbane, in un arco di tempo annuale non legato solo alle classiche attività stagionali.
Per questo ora dobbiamo lavorare per creare un prodotto che sia all’altezza del mercato turistico. Dunque, investimenti, infrastrutture, una migliore fruibilità delle risorse e delle ricchezze del territorio, azioni, attività ed iniziative di cui si è già più volte con Lei ampiamente discusso in linee generali nel corso di precedenti incontri.
In questa occasione ci preme richiamare la Sua attenzione a quanto già trasmesso fin dal dicembre
2009 nelle nostre “proposte ed indicazioni per la composizione del quadro regionale di sviluppo turistico – Agenda al 2020 e Master Plan al 2013”, il nostro assoluto interesse alla ristrutturazione della governance turistica regionale – legge 54/97 – e locale in riferimento all’ultimo “Triennale turismo”, la nostra condivisione di azioni e strategie, confermate con la nostra accettazione e condivisione della non partecipazione alla BIT 2011 – destinando le risorse disponibili all’organizzazione di un importante evento di promozione sul territorio – e la partecipazione al programma di eventi e fiere organizzate dalla APTR.
Grazie alle nuove deleghe aggiunte a quella del Turismo, oggi, più di prima, alcuni programmi operativi – FESR, FAS, FEASR, FSE e altri programmi – potranno trovare una migliore integrazione, complementarizzazione, coerenza ed ottimizzazione di spesa e soprattutto investimento.
In un momento in cui alcuni dei programmi operativi sono entrati in spesa e altri presto lo saranno, le nostre aspettative vengono accresciute dalle suddette opportunità: confidiamo in Lei e nel Presidente Chiodi affinché gli strumenti e le risorse disponibili consentano di attuare meglio e ancor di più quanto condiviso, sia rispetto a quanto interviene direttamente sulla offerta turistica, sia per quanto ne possa comunque migliorare la competitività – trasporti, mobilità, accessibilità, erosione, presenza neve, etc – ottimizzando altre azioni ed interventi attraverso una finalizzazione anche in termini turistici.
Ora più che mai è indispensabile mettere in campo intesa e sinergia tra politica ed Associazioni imprenditoriali, pertanto siamo a richiedere a Lei e, unitamente, al Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, un confronto al fine di intraprendere congiuntamente azioni e strategie tali da concretizzare gli obiettivi prioritari per lo sviluppo turistico regionale”.
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