CAS? “Ho firmato mandati per 7,9 mln” – Botta e risposta con Stefania Pezzopane
L’Aquila – CHIODI RIBATTE SECCAMENTE AL COMUNE – Basta polemiche su presunti ritardi negli adempimenti per i terremotati: troppo spesso la politica non coglie le occasioni migliori per tacere. E’ per questo che “al fine di evitare attacchi polemici inutili e speculazioni strumentali”, il Commissario delegato per la Ricostruzione Gianni Chiodi, fa sapere di aver firmato il 1 febbraio scorso il mandato di pagamento per 7,9 mln di euro in favore del Comune dell’Aquila per il rimborso delle spese relative contributo di autonoma sistemazione (Cas) rendicontate dall’amministrazione comunale il 26 gennaio 2011, quindi appena 5 giorni dopo dalla richiesta del Comune dell’Aquila. Il mandato è consultabile sul sito www.commissarioperlaricostruzione.it
PEZZOPANE – Chiodi ha risposto come leggete sopra alla seguente nota diffusa questa mattina dal comune: “Solo una settimana fa il Commissario Gianni Chiodi, insieme al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, davano ampie garanzie sui fondi per la ricostruzione. Tuttavia quelli per il pagamento dell’autonoma sistemazione stentano ad arrivare e sono insufficienti”. Ad affermarlo l’assessore alle Politiche Sociali ed Abitative del Comune dell’Aquila, Stefania Pezzopane, che lancia l’allarme sui ritardi per il pagamento del CAS.
Non sono ancora nelle casse del Comune dell’Aquila i 7 milioni 914mila 555 euro che la Regione Abruzzo ha previsto, ma non ha ancora trasferito al Comune. Per il pagamento delle mensilità di novembre e dicembre, il Comune ha stimato siano necessari 11milioni 132mila 674 euro; 3milioni 252mila 615 euro per il mese di novembre e 7milioni 880mila 059 euro per dicembre.
“Ci siamo subito attivati per garantire la copertura dell’intera somma e anticiperemo oltre 3 milioni di euro per assicurare il pagamento delle due mensilità – ha aggiunto l’assessore Pezzopane – Dobbiamo attendere in ogni caso che i 7 milioni della Regione siano in cassa, prima di poter assolvere al pagamento Al Commissario Chiodi e alla Struttura Commissariale chiediamo di spiegarci concretamente di chi sia la responsabilità di tanta lentezza e superficialità nei confronti degli aquilani, che hanno cumulato oltre tre mesi di arretrato”.
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