“Procura, due pesi e due misure?”

Ofena – Il “Cospa Abruzzo contro la Malapolitica” si chiede: “La Procura dell’Aquila usa due pesi e due misure? Non si capisce bene quali sono i motivi che ha spinto il Pm ad archiviare il caso, per l’esposto presentato da più di un anno da codesta associazione riguardanti puntellamenti, per la messa in sicurezza di fabbricati danneggiati dal sisma, nonostante il perito nominato dalla procura abbia stimato che il comune di Ofena ha speso sette volte di più del prezziario regionale. Oggi, con grande sorpresa, si apprende dalla stampa, che per un fatto analogo a quello di Ofena, riguardante i puntellamenti di Santo Stefano di Sessanio e Calascio, la procura decide i affidare una seconda perizia addirittura ad un esperto.
Misteri della magistratura aquilana! Un’ indagine che ha portato alla decapitazione dell’amministrazione comunale di Calascio, Mentre gli amministratori di Ofena, nonostante tutto, vantano di essere in regola, tutto questo grazie ad una procura poco attenta e altrettanto poco decifrabile con l’aggravio che questa amministrazione scellerata pensa alla prossima tornata elettorale e a qualche altro terremoto. Noi del Cospa Abruzzo, non ci siamo arresi e abbiamo seguitato le indagini per conto nostro ed è emerso, che il Comune di Ofena ha speso per la sistemazione gli alloggi comunali una somma, ma non risulta cantieri e tutti ci stiamo chiedendo dove sono stati impiegati questi fondi.
Per questi motivi è stata inoltrata all’ufficio tecnico una richiesta di accesso agli atti, un lavoro che avrebbe potuto fare la procura dell’Aquila, visto che ci sono elementi per procedere con le indagini a tappeto,su tutto il territorio comunale e per tutti i cantieri eseguiti dalla ditta teramana. Stante ai fatti,si ipotizza sempre di più l’ipotesi di portare un asino davanti il Palazzo di Giustizia”.
(Ndr) – Risulta che la Procura aquilana sia, e sia stata negli ultimi anni, tra le più attive del Paese, nonostante le gravi difficoltà in cui ancora oggi è costretta a operare. Bisogna tuttavia anche badare a ciò che dice il Cospa, e sicuramente lo faranno i magistrati aquilani, così… energicamente chiamati in causa. Se c’è qualcosa da chiarire, confidiamo che sarà chiarita.

08 Febbraio 2011

Categoria : Dai Lettori