G8: documento su energia e clima
L’Aquila – Un documento congiunto su energia e clima, elaborato dagli scienziati delle accademie dei Paesi del G8+5 (Usa, Canada, Giappone, Russia, Regno Unito, Francia, Germania, Italia + Messico, Brasile, Cina, India, Sud Africa) è stato presentato ufficialmente a tutti i Governi che parteciperanno al Vertice G8 all’Aquila, sotto la Presidenza italiana. In Italia l’Accademia dei Lincei lo ha consegnato questa mattina, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione della cerimonia di chiusura dell’anno accademico. Alla comunità internazionale il mondo scientifico del G8+5 chiede di adottare una politica energetica efficiente che riduca fortemente l’uso di combustibili fossili, di procedere a una revisione delle tecniche di risparmio energetico e garantire un rapido e sostanziale aumento degli investimenti per l’uso di fonti rinnovabili. I cambiamenti climatici, denuncia il documento, “stanno portando ad un grave stato di alterazione negli equilibri del pianeta Terra”. In questo processo è fondamentale la collaborazione internazionale nella ricerca scientifica, che deve concentrarsi su clima, risparmio energetico ed energie alternative. Gli scienziati non escludono il nucleare, ma a patto che questo tipo di energia sia sviluppata con impianti garantiti senza rischio di inconvenienti tecnici.Inoltre, nel documento s’invitano i Governi a una maggiore apertura verso i Paesi in via di Sviluppo, sia in vista della riduzione delle emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera sia riguardo al tema della fuga dei cervelli dall’Africa verso i Paesi sviluppati, su cui è stato presentato un documento redatto dal NASAC (Network of African Science Academies) .
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