Variante, polemiche sul niente
L’Aquila – SI SONO PERSE ORE SU UN PROBLEMA RISOLTO DA MESI – Alcune forze politiche hanno inscenato in consiglio comunale una polemica riguardante un problema che da sei mesi era stato risolto: evidentemente, non sapevano neppure di costa parlavano. E’ questo il livello politico aquilano, purtroppo… Lo rivela in consigliere Vito Albano: “Le polemiche sollevate dal consigliere Enrico Perilli sono speciose e fuori luogo. La verità è che l’ordine del giorno sulla Variante Sud non aveva più ragion d’essere, dal momento che l’Anas aveva ritirato il progetto già sei mesi fa”. Questo il commento del capogruppo Pd in consiglio comunale Vito Albano, dopo le polemiche seguite alla mancata approvazione dell’ordine del giorno nella seduta di lunedì del consiglio comunale.
“Il consiglio – prosegue Albano – avrebbe dovuto votare un atto che faceva riferimento a una questione decaduta ormai da mesi. C’è stata, evidentemente, della confusione. I firmatari del documento, che, per stessa ammissione del consigliere Perilli, sarebbe stato preparato da alcuni cittadini, probabilmente ignoravano che, a seguito di incontri, cui ha partecipato l’Amministrazione comunale, con l’Anas, la Struttura tecnica di Missione e i Comitati dei cittadini, la stessa Anas ha proceduto a bloccare il progetto e il relativo bando di gara e sta già preparando una proposta di percorso alternativa, anche alla luce di nuove osservazioni da parte dell’Autorità di Bacino. Percorso che, al contrario di quanto affermato nell’ordine del giorno, che chiedeva di spostare il tracciato dagli abitati di Onna e San Gregorio, dovrà invece tutelare al massimo l’intero territorio, vale a dire anche i centri di Bagno e Monticchio. Il nuovo progetto, peraltro, sarà sottoposto dall’Anas, per gli opportuni aggiornamenti, al vaglio della conferenza dei servizi, che dovrà essere preceduta da incontri e condivisa con coloro che risiedono nell’area interessata da questa infrastruttura di importanza vitale per la nostra città. La verità è che probabilmente, alla luce di quanto ho appena detto, e di quanto ha riferito in consiglio anche l’assessore ai Lavori pubblici Ermannno Lisi, il documento non avrebbe proprio dovuto approdare in aula per il voto.”
Non c'è ancora nessun commento.