Il PSI abruzzese sarcastico: “No alle case per gli aquilani, sì a quelle… per le puttane”

Sulmona – Il PSI abruzzese la canta chiara affermando, in merito alle vicende milanesi e alle donnine che orbitano attorno ai centri di potere: “No alle case per gli aquilani, sì a quelle per le puttane”. A scriverlo è il segretario regionale del partito, Massimo Carugno, che ironicamente osserva: “L’Aquila, per molto tempo fiore all’occhiello del Premier, assume oggi toni da psicodramma se si pensa che, mentre migliaia di cittadini aquilani sono senza casa, legioni di starlette dai facili costumi, per una decina di notti brave, ottengono case gratis in quartieri residenziali milanesi.
Del resto il paese è governato da un super magnate che si permette, nella quotidianità, di riservare milioni di euro per i suoi vizi. Ed ha creato una casta politica a sua immagine e somiglianza nella quale si diventa parlamentari solo se si hanno circa 200.000 euro per comprare una candidatura e la carriera negli organi regionali la fanno spesso donne belle e disponibili.
Vicino ai vizi, lontano dai problemi è chiuso nel suo mondo dorato ed è molto distante dalla vita e dai reali problemi della gente comune.
Ma gli italiani dovranno prima poi capire che non arrivare a fine mese, non avere la possibilità di comprare una casa, non trovare lavoro, non trovare aperture di credito per far sopravvivere la propria azienda, sono i drammatici problemi di un paese che questo regime non solo non è in grado risolvere ma non è neanche in grado di interpretare e lontanamente di capire e che forse non sa neanche che esistono. I cittadini abruzzesi, i cittadini Aquilani, che non solo sono senza una casa ma sono ancora senza una città, capiranno presto che il sogno berlusconiano è una enorme fantasia estrapolata dal più classico degli spot pubblicitari: bugiardo e ingannevole !”.