Taccuino: ateneo Te, zone rosse, Marrucino, teatro, Compagnia opere, S.Valentino, Fossa
UNIVERSITA’ TERAMO – Il concetto di “paesaggio” come bene collettivo e le modalità per operare nel rispetto dei valori ereditati dalla storia dei luoghi saranno al centro di un seminario dal titolo Il paesaggio: un bene di consumo?, che si terrà oggi mercoledì 19 gennaio, alle ore 15.30 nell’Aula 1 della sede della Facoltà di Scienze politiche di Giulianova, a Palazzo Gualandi. L’incontro, organizzato nell’ambito del Dottorato di ricerca in Analisi delle politiche di sviluppo e promozione del territorio, si aprirà con la presentazione di Bernardo Cardinale, coordinatore del Dottorato. Seguirà la relazione di Luca Falconi Di Francesco, docente di Architettura del paesaggio. «Il concetto di “paesaggio” come bene collettivo – ha spiegato Bernardo Cardinale – è entrato nella normativa italiana dopo un lungo percorso. Il nuovo Codice per i Beni Culturali e il Paesaggio non è solo un punto di arrivo, ma la base per una nuova possibilità operativa: un’occasione data ai suoli della Nazione perché possano continuare a esprimere quei valori storico-ambientali che hanno segnato i territori della penisola».
ZONE ROSSE – Continuano a ridursi le zone rosse dell’Aquila e di alcune frazioni, le aree dei centri storici interamente chiuse dopo il terremoto del 6 aprile 2009. Il sindaco ha infatti firmato le ordinanze che prevedono, nel capoluogo, l’esclusione dall’area interdetta di una parte di via Franchi (fino all’intersezione con via e arco Ardinghelli, zona Santa Maria Paganica) e di una parte di via Agnifili. Posti fuori dalla zona rossa anche alcuni aggregati edilizi all’angolo tra via XX settembre e via Sant’Andrea e lungo corso Vittorio Emanuele. Riperimetrate anche le zone rosse di Arischia (di nuovo fruibili piazza Duomo e via Collebrincioni) e Bazzano, dove sono state riaperte parzialmente via del Castello e via Santa Giusta. Ordinanze e piantine sono sulla pagina iniziale del sito internet www.comune.laquila.it, sezione “terremoto-aggiornamenti.
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CHIETI – Il Vice Sindaco, Bruno di Paolo, al termine della Conferenza Stampa di presentazione del Cartellone di “Cabaret” e “Dialetale” del Teatro Marrucino, ha emesso la seguente nota: «La Stagione 2011 del Teatro Marrucino, avviatasi lo scorso dicembre con la Lirica, e proseguita con la messa in scena della Prosa nel segno dei più felici auspici, si completa con la presentazione odierna dei cartelloni di Cabaret e Dialettale. Dieci appuntamenti di alto livello e qualità che consentiranno ai tanti appassionati di assistere a spettacoli con artisti di livello nazionale che garatiranno risultati eccellenti anche al botteghino . In linea, quindi, con quelli di queste prime settimane, in termini di gradimento da parte del pubblico, che testimoniano, ancora una volta, come l’Amministrazione del Sindaco Di Primio, dopo qualche anno di scelte discutibili e poco lungimiranti nella gestione del Marrucino, sia stata in grado, in appena nove mesi, di rialnciare fortemente l’attività del Teatro riuscendo a mettere in scena una stagione di tutto rispetto nonostante minori risorse economiche. L’Amministrazione Comunale è già al lavoro per il prossimo anno al fine di offrire una stagione 2012 per il Marrucino che rilanci definitivamente il Teatro che tornerà ad essere la punta di diamante dell’offerta culturale non solo di Chieti ma anche dell’intero Abruzzo.»
ROMEO E GIULIETTA – Tutto esaurito per lo spettacolo Romeo e Giulietta in cartellone a L’Aquila , presso il Ridotto del Teatro Comunale giovedì 20 gennaio (h. 21,00) e venerdì 21 gennaio (h.17,30) nell’ambito della stagione teatrale aquilana allestita dal TSA e dall’ATAM. Si è formata una lista d’attesa e se il numero dei richiedenti continuerà ad aumentare sarà possibile effettuare anche una terza recita, sempre venerdì 21 gennaio, alle h. 21,00.
COMPAGNIA OPERE – C’è tempo fino al 30 gennaio per partecipare al concorso di idee promosso dalla Compagnia delle Opere nazionale e dalla Fondazione Banco Alimentare onlus, e attuato dalla Compagnia delle Opere Abruzzo Molise. L’iniziativa è rivolta a micro e piccole imprese, associazioni e Fondazioni di ogni categoria del territorio del Cratere per incoraggiare la riattivazione di attività socioeconomiche sospese a causa del sisma, e sostenere la nascita di nuove iniziative.
Partecipare è semplice: micro e piccole imprese, associazioni e fondazioni di ogni categoria operanti nel Cratere potranno inviare progetti socioeconomici seguendo le indicazioni reperibili sul sito www.cdoabruzzomolise.it. Le idee inviate saranno analizzate entro il 15 marzo 2011 da una Commissione di Selezione. Quelli giudicati più validi in base al punteggio – assegnato secondo criteri tra cui la chiarezza, la sostenibilità finanziaria, l’incisività socioeconomica e altro -, saranno sostenuti con un contributo economico a fondo perduto fino ad un massimo di 50 mila euro e che, comunque, non supererà il 70 per cento delle spese previste. Inoltre, i beneficiari saranno assistiti nella realizzazione del progetto dal Centro Servizi Ri.Cre.A.. L’ammontare dei fondi a disposizione del concorso di idee è pari a 360 mila euro, provenienti da un’autonoma campagna di raccolta fondi realizzata dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus. La prima parte del progetto Ri.Cre.A. è stata sostenuta da Cdo nazionale.
S.VALENTINO – Sarà convocata per il 19 febbraio, in una località della Provincia de L’Aquila, la conferenza programmatica regionale 2011 della Associazione Borghi Autentici d’Italia. Ne da notizia il coordinatore regionale Angelo D’Ottavio, il quale precisa che in quell’occasione “sarà definita la strategia per il biennio 2011/2012 e saranno definiti i programmi sui quali si confronteranno e si cimenteranno i comuni soci del circuito”. L’associazione, che a livello nazionale vanta la partecipazione di oltre 150 municipalità – di cui una ventina ormai in Abruzzo, si pone l’obiettivo di favorire ed attuare una strategia di sviluppo urbano e territoriale di tipo integrato e condiviso, che coinvolga cittadini ed operatori, in grado di contribuire a determinare la futura qualità economica sociale ed ambientale del territorio locale, garantendo la qualità della spesa pubblica e l’utilizzazione delle risorse. “Il tutto senza elemosinare contributi a nessuno, ma lavorando in sinergia tra amministrazioni comunali d’intesa con le Province e la Regione Abruzzo e sforzandosi di fare tutto con le nostre forze”, come tiene a ribadire il coordinatore D’Ottavio, “l’appuntamento dunque è per la Conferenza programmatica regionale del 19 febbraio, sarà l’occasione per presentare anche ai rappresentati di Regione e province i nostri programmi, coinvolgendo anche altre presenze politiche ed istituzionali che possano “far propri” i nostri progetti nell’interesse sovrano della intera comunità regionale”.
Nel frattempo continuano le richieste di adesione al circuito, ha già deliberato in sede di consiglio comunale il Comune di Sant’Eufemia a Majella e stanno valutando l’adesione i comuni di Brittoli e Cappelle sul Tavo, per la provincia di Pescara, oltre a valutazioni anche da parte di comuni tipici e caratteristici della provincia di Teramo.
FOSSA – Addetti della protezione Civile che hanno prestato servizio a Casentino, frazione di Fossa, hanno creato con il territorio un legame che hanno voluto ribadire regalando alla popolazione locale un concerto. Il notevole numero di componenti dell’organizzazione musicale ha comportato però problemi per individuare un locale capace di ospitare una tale imponente gruppo, di cui fanno parte una Band, una Corale Polifonica, una Banda e un Coro. La soluzione per il luogo di esecuzione del Concerto è stata individuata a Fossa. La grande chiesa donata dagli alpini e realizzata nel nuovo insediamento di San Lorenzo, dotata di una acustica ideale, consentirà di ospitare il concerto che vi avrà luogo domenica prossima 23 gennaio alle pre 18.
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