Mozione su centro approvata in aula

L’Aquila – (di M.N.) – CIALENTE E LOMBARDI AL NOSTRO GIORNALE – (Foto della seduta di oggi) – Consiglio comunale oggi sulla mozione bipartisan per avviare la ricostruzione e la rivitalizzazione almeno lungo le strade principali del centro, il “cardo” e il “decumano”, cioè i corsi principali che si incrociano ai Quattro Cantoni. Mozione approvata.
Il consiglio comunale, dopo aver discusso interrogazioni e interpellanze, aveva discusso la mozione, proposta dal presidente del consiglio comunale Carlo Benedetti e dal presidente della commissione consiliare Garanzia e Controllo Enzo Lombardi, volta all’individuazione di un’area a fattibilità immediata per la ricostruzione del centro storico dell’Aquila, da identificare con l’asse corso Vittorio Emanuele – corso Federico II- piazza Duomo – piazza Palazzo, dove avviare in tempi brevi interventi di restauro e recupero. Il documento ha ricevuto 27voti favorevoli, 3 contrari e di 2 astensione. Approvata una postilla al testo che prevede la riapertura dei portici di corso Vittorio Emanuele e di San Bernardino.
Il consiglio sta ora discutendo la mozione, a firma dei consiglieri Angelo Mancini ed Enrico Verini, per la trasformazione del servizio elaborazione dati del Comune (Sed) da società per azioni in azienda speciale, onde ridurre i costi di gestione, anche attraverso la sostituzione del consiglio di amministrazione con un amministratore unico.

CIALENTE – Ad InAbruzzo.com il sindaco Cialente detto: “Io sono molto molto contento di questa mozione! Questo 2010, credo che sia ormai comprovato, è stato un anno in cui abbiamo segnato il passo su tutto. Nel 2010 credo non si sia voluto partire con la ricostruzione pesante. L’unità tecnica di missione e il commissario Chiodi ritengono che si debba fare un piano di ricostruzione, e solo dopo un lungo percorso si può dare il via alle danze. Questa amministrazione non è su questa linea però. Noi vogliamo che si parta subito e spero che le parole del senatore Lombardi vengano accolte. Inoltre, sono rimasto molto deluso della mancata presenza del commissario Chiodi e del capo struttura Fontana perché forse non si sentono in grado di affrontare tali questioni; auspico che entro un mese si faccia chiarezza così che entrambi possano affrontare il Consiglio comunale. Ribadisco che per me la ricostruzione dovrebbe essere gestita dagli aquilani, mi sono stancato di dover spiegare ogni volta dove stanno le varie vie e le varie piazze.”
LOMBARDI – Il consigliere Enzo Lombardi ci ha dichiarato: “La mozione richiede un intervento normativo ed economico-finanziario straordinario del Governo e se necessario del Parlamento. Tale intervento potrebbe essere calibrato sul modello del progetto C.A.S.E idoneo per progettare, avviare e completare entro 12 mesi almeno la ristrutturazione della zona del centro storico lungo l’asse fondamentale C.so Federico 2. – C.so Vittorio Emanuele, tra la villa comunale e la fontana luminosa, ovviamente comprensivo di piazza duomo, i portici e piazza palazzo. Crediamo che ad oggi avremmo già dovuto vedere le prime gru. Cosa stiamo aspettando? L’Ing. Marchetti mi ha detto che ha avuto il coraggio di fare un provvedimento che dichiara i porti agibili, avendo eseguito tutti i puntellamenti. Dunque, mi chiedo, perché non aprire i portici? Perchè sono ancora chiusi alla popolazione? Diamo l’opportunità di far riprendere la vita sociale ed economica! Cerchiamo di far riaprire anche le attività economiche, vi assicuro, che se avrete il coraggio di farlo sarete premiati!”