Denaro e potere

Tante volte chiacchierando oziosamente, ci si interroga l’un l’altro in modo banale e scontato: “Che faresti se fossi ricco?” oppure “Quanto vorresti per vivere tranquillo?”. I più rispondono che un paio di milioni di euro basterebbero. Quattro miliardi di lire, quattromila milioni, insomma… a molti darebbero pace e tranquillità per tutta la vita. Come dire che, in fondo, non occorrono somme enormi per togliersi dalle scatole e campare senza più pensieri. Almeno economici.
Viene un’altra domanda: con quali scopi si evadono tasse ed eludono regole fiscali, come accade in Abruzzo (almeno secondo la guardia di finanza) , quando già si possiedono aerei, barche da 21 metri, attici a New York e a Miami, villaggi turistici in Sardegna e presumibilmente molti, molti denari disponibili in qualsiasi momento? Difficile capire quanto un uomo ricco sia incontentabile, insaziabile. E quanto vero sia dire che l’appetito viene mangiando. A cosa servono tanti soldi? Quante vite occorrerebbero per poterli spendere, senza sprecarli, senza gettarli via come carta straccia?
Decine di milioni di euro sono somme grandissime e facendo due conti, viene fuori che si avrebbero decine di migliaia di euro da spendere ogni giorno per tutto l’anno, compresi Natale e Capodanno, ferragosto e Pasqua. Un’impresa davvero impossibile. Come quella di poter abitare, di potersi godere due, tre cinque dieci ville dislocate nel mondo.
Difficile entrare nel cervello umano, per capire cosa c’è dentro. Spesso poco o niente. Oppure abbiamo torto marcio, semplicemente perchè la ricchezza, quella vera, neppure sappiamo cosa sia. E con essa, il potere che, dicono gli esperti, è meglio di un rapporto sessuale con Monica Bellucci. Sarà così? Con qualche dubbio, diciamo che occorre provare per credere…

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