Eclisse dei valori civili


In tv nel cuore della notte: viene intervistata una donna che è stata parlamentare in Moldavia. Fa la badante e guadagna 100 euro al mese. Da deputata, ne guadagnava 450. Di pensione nemmeno l’ombra. E’ una bella donna, dal volto sereno, e nelle sue parole non c’è un filo di recriminazione o astio verso il suo paese. Trova normale fare la badante dopo aver militato nella politica ad alto livello.
Prendendo esempio da lei, allontaniamo l’acrimonia, e serenamente riflettiamo.
Un nostro parlamentare guadagna (quando non ruba) più di 10.000 euro al mese.
Finito il mandato, resta in politica strappando cariche e incarichi a vita, e a 60 anni una pensione d’oro zecchino a vita. Un nostro consigliere regionale guadagna più o meno la stessa somma, lavora e conta molto di meno, e riciccia in politica fino alla vecchiaia. Di ridurre gli stipendi non ne hanno voluto sapere. Le vacanza se le fanno lunghe (42 giorni secondo il Corriere della Sera e il PD), i dirigenti portaborse e i segretari particolari se li nominano come vogliono. Anche a loro vanno stipendi d’oro e carriere.
Riflessioner finale: forse sarebbe stato meglio per noi nascere in Moldavia.
Magari, da giornalisti non avremmo potuto scrivere queste righe e saremmo stati ghigliottinati. Vai a sapere dove sta la verità… Forse in fondo ad un’urna elettorale, fra pochi giorni.



24 Marzo 2010

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
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