Ognuno guadagni il meritato

STIPENDIONI – Che commozione le promesse dei politici di voler ridurre gli stipendioni dei manager italiani. Si proclama a gran voce: nessuno potrà guadagnare più di un deputato. Come se la busta paga di un parlamentare fosse un traguardo, una regola aurea. Sappiamo tutti che costoro guadagnano più di ogni altro deputato europeo, e valgono molto meno, in genere. Come sappiamo che i consiglieri regionali abruzzesi sono più o meno allo stesso livello.
Prima che avvengano ordalìe popolari, sia stabilito: nessuno guadagni più di quel che merita. Di colpo, l’Italia diverrebbe un paese con i conti a posto…
CANDIDATI – Il PdL ha alla fine partorito Antonio Del Corvo, un bravo commercialista di Celano che dovrà vedersela con la Pezzopane. Quello di Del Corvo è il nome che fu fatto per primo, poi accantonato, e infine rifrullato.
Se l’onest’uomo marsicano accetterà davvero, dovrebbero designarlo come campione di umiltà e come monarca degli obliviosi.
ZONA FRANCA – Incredibile la risposta di Chiodi a chi gli chiedeva, giorni fa, della zona franca aquilana. “Si farà – avrebbe risposto – tutto sta a sapere quando…”. Ad un campione di incertezza come il presidente, ricordiamo che è invece certissimo, arcisicuro, matematico che gli aquilani stanno arretrando economicamente come e più di quanto accadde nel terremoto del 1703.
A lui e al Governo basterà questa certezza? E il deputato Lolli, come mai non si è occupato prima della zona franca? Ci volevano gli “svegliarini” della stampa. Vedete che a qualcosa serviamo anche noi?

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