Regione, la botta viene da destra…
Fatto salvo quel gentiluomo di Gianni Chiodi, il cui volto esprime sofferenza e fatica evidenti, Gianfranco Giuliante, boss politico del centrodestra regionale, ha usato la rmazza da baseball contro la sua area politica e la giunta regionale. Ma che dire, contro la Regione intera… Stavolta la botta viene da destra, e non ci stupisce: stavamo aspettando, ma invece di impugnare noi da cittadini lo staffile, abbiamo atteso che lo facesse Giuliante. Così nessuno potrà berciare dicendo che siamo i soliti rompicoglioni comunistacci e pendagli da forca rossa. No, stavolta a menare davvero è stato il capo della coalizione in consiglio regionale. Gliene ha dette quattro. Secondo noi ne meritavano otto, ma va bene lo stesso. Dal terremoto in poi, la Regione è praticamente svanita, si è dissolta, e la giunta regionale produce meno della giunta comunale del più piccolo paesino. L’Abruzzo è tornato ad essere una circoscrizione regionale sulla carta geografica. Palazzi per milioni, sedi sontuose, emolumenti da Re Mida, macchinoni blu, scrivanie che manco il presidente di Fantozzi… Divani forse in pelle umana femminile, dicono alcuni. Ma per il terremoto, sono svaniti tutti, e hanno piantato in asso Chiodi. Che bravi, dimostrano piena coerenza con il vergognoso rifiuto di tagliarsi gli stipendi: non lo hanno fatto neppure con il terremoto. Non ci hanno offerto un caffè. Forza Giuliante. Mica si vive di solo Berlusconi…
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