Lo strano caso delle bollette del gas
Ripa Teatina – IL SINDACO E LA ITALCOGIM ENERGIA – “Inefficienza, confusione e latitanza”. Così il sindaco di Ripa Teatina, Mauro Petrucci, descrive la situazione che da qualche mese caratterizza la gestione della fornitura di gas da parte della Italcogim Energie di Milano al comprensorio comunale e ai paesi limitrofi. Moltissimi, infatti, gli utenti che hanno ricevuto le bollette per il pagamento del servizio dopo la data di scadenza riportata sulle stesse o che si sono visti arrivare a casa solleciti scritti di pagamenti che invitavano a regolarizzarli entro un termine preciso. Nulla di strano se non fosse che, in realtà, nessun utente aveva mai ricevuto a casa la bolletta precedente.
A nulla è valso l’intervento del primo cittadino, che non è riuscito a contattare i referenti aziendali per lamentare il disservizio nel proprio Comune. “Tutti i nostri tentativi sono andati a vuoto – commenta in proposito Petrucci – e, pertanto, abbiamo fatto ricorso a un legale per tutelare il Comune e gli utenti di Ripa Teatina”.
Forte, dunque, la volontà dell’amministrazione comunale – dice una sua nota – di denunciare la situazione persistente con la Italcogim Energie che potrebbe creare problemi alla cittadinanza. Trascorsi i termini indicati dal sollecito, in mancanza di un’attestazione o una comunicazione del pagamento effettuato si rischia, infatti, una diffida con preavviso di sospensione della fornitura. Per il gas tale termine è previsto a partire dal trentesimo giorno successivo alla data di scadenza della fattura.
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