Appalti E, vertice segreto in prefettura

L’Aquila – Si è tenuto oggi in prefettura, senza alcuna informazione per stampa e cittadini, un vertice evidentemente riservato sui rischi di infiltrazioni malavitose nella ricostruzione del centro storico, che peraltro è ancora all’anno zero e non comincerà certo molto presto. Ma il vertice, voluto dal prefetto Giovanna Iurato, nella foto, evidentemente intende prevenire. Vi hanno partecipato i comandanti delle forze dell’ordine, magistrati, e altre autorità. L’obiettivo è stato fissare un modus operandi, ispirato da linee guida esistenti in materia, negli appalti per le case E, ovvero quelle che dovranno essere o demolite o riedificate dalle fondamernta. In pratica, la città oggi inabitabile, pericolante, sbarrata: pare si tratti di oltre 20.000 appartamenti. Di istanze per mettervi mano ne sarebbero arrivate fino ad oggi 12.000 circa, ma ci sarà tempo fino al prossimo giugno.
La ricostruzione e gli indennizzi previsti significano un mare di denaro, di appetiti prevedibili, di interessi che si aggrovigliano. Occorrerà tenere gli occhi ben aperti sulle infiltrazioni. Cosa che le autorità intendono fare e finora hanno fatto: