A chi non piace il mercato del contadino?


L’Aquila – IL COMUNE LO RIFIUTA DA UN ANNO E MEZZO – E’ ormai un anno e mezzo che le associazioni Slow Food e CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) sono in attesa di poter insediare anche a L’Aquila un Farmer Market con i fondi raccolti con le donazioni (circa 200.000 euro) ricevute dopo il sisma del 6 aprile. Il vice-coordinatore comunale del Pdl, Roberto Santangelo, preannuncia, a tal riguardo, un’importante iniziativa del gruppo consiliare del Pdl aquilano: “I nostri consiglieri comunali, a breve, si faranno promotori di uno specifico ordine del giorno che impegnerà l’Amministrazione Comunale, in tempi certi, a istituire nella nostra città un Farmer Market e analoghe iniziative di valorizzazione del prodotto tipico.”
Il Farmer Market, letteralmente il mercato del contadino, è uno spazio in cui i prodotti ortofrutticoli e alimentari in genere vengono messi in vendita direttamente dal produttore al consumatore, consentendo, attraverso l’ eliminazione dell’ intermediazione della grande distribuzione, risparmio e convenienza e garantendo al tempo stesso qualità, genuinità e sicurezza alimentare.
Il Farmer Market consente di offrire ai consumatori un vastissimo spettro di prodotti, tanto da garantire “il carrello” quotidiano con verdura, frutta, salumi, carni, formaggi, legumi, conserve, confetture, miele, pane, dolci, pasta, latte fresco e derivati, tutti di provenienza locale.
Il mercato del contadino è la dimostrazione di come, nella forbice dei prezzi tra produzione e consumo, ci siano ampi margini da recuperare per garantire acquisti convenienti alle famiglie e sostenere il reddito degli agricoltori.
Santangelo aggiunge che, “In una nota l’Assessore Fanfani, rispondendo a varie sollecitazioni sull’argomento, prende ancora tempo. Un anno e mezzo di contatti non sono bastati all’Assessore per decidere la localizzazione del Farmer Market ed è per questo che vogliamo intervenire per obbligare l’Amministrazione ad un serio impegno su questa validissima iniziativa.”
Infine, concludendo, “Dopo i 40 milioni di euro persi per la realizzazione dei MAR, la mancata approvazione di 17 progetti della CARITAS, ora, non vogliamo che un altro importante obiettivo per il rilancio della nostra città, vale a dire la realizzazione del FARMER MARKET, venga perso a causa dell’incapacità amministrativa della giunta Cialente. I nostri rappresentanti in consiglio vigileranno perché questo non accada”.


08 Gennaio 2011

Categoria : Politica
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.