S.Antonio, è un problema anche la festa
Ofena – Dino Rossi (Cospa Abruzzo) scrive: “La fiera di S. Antonio Abate per esigenze organizzative verrà spostata sia per il luogo che per la data. La manifestazione si terrà nella zona antistante le scuole elementari (Piazzale Berlinguer), per la data si è deciso di farla coincidere con la seconda domenica di gennaio. Finalmente, dopo venti giorni il Comune di Ofena ha partorito la cotanto attesa delibera di giunta per l’utilizzo della palestra comunale per l’esposizione e la promozione dei prodotti locali.
Nell’atto deliberativo il comune patrocina l’iniziativa in modo limitato, per non cadere in equivoci riportiamo integralmente la dicitura: di patrocinare l’iniziativa suddetta e, non richiedere il contributo per l’uso della palestra comunale qualora l’iniziativa interessi la generalità dei produttori locali residenti in Ofena, in caso contrario il comune richiederà il consueto contributo per l’utilizzo dell’immobile comunale.
È da riconoscere che codesta giunta comunale è abbagliata da mire espansionistiche ridotte ad un palmo dal proprio naso, se si considera che ad Ofena il numero dei produttori locali non arrivano a cinque unità , il numero perfetto per una partita a carte con un giocatore di riserva. Ringraziamo il comune per l’impegno velato dimostratosi, ma ci teniamo a far presente che noi non abbiamo bisogno di elemosina, tutti gli espositori di prodotti locali che vorranno partecipare all’iniziativa saranno rimborsati da codesta associazione per quanto riguarda la tassa sull’occupazione del suolo pubblico così come prevede il regolamento comunale per i venditori ambulanti.
Purtroppo per questa amministrazione lumaca non facciamo in tempo ad organizzare la gara con i cavalli, ma sicuramente ci saranno altre attrattive per queste zone dimenticate. Ecco quali sono i motivi per cui queste zone continuano a precipitare nel degrado, tutto dovuto a delle amministrazioni latitanti che non rispondono alle esigenze del territorio e del popolo che vi seguita ad abitare nonostante l’ostruzionismo da parte delle istituzioni”.
IL PROGRAMMA – Sabato 15 gennaio, alle ore 18:00 apertura stand mangereccio, con prodotti locali, vitello alla cottora, salsicce e rivotica pietanza antica.
- ore 20:30 apertura spettacolo folkloristico
- ore 24:00 animazione per tutti
domenica 16 gennaio 2011
-ore 8:30 apertura fiera con esposizione animali e apertura stand dei prodotti locali
-ore 10:00 benedizione degli animali e mazzi agricoli che ne hanno tanto bisogno
-ore 11:30 spettacoli di intrattenimento
-ore 12:00 pranzo con prodotti locali.
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