Sangritana, non solo Abruzzo: progetti


Lanciano – Un consorzio tra Ferrovia Adriatico Sangritana e Trenitalia per offrire al trasporto pubblico su rotaia un’alternativa in grado di coprire la tratta Vasto-Bologna. E’ l’ipotesi cui lavorano il presidente del consiglio di amministrazione della Sangritana, Pasquale Di Nardo, l’assessore ai trasporti della Regione Abruzzo, Giandonato Morra e il direttore di Trenitalia Abruzzo, Cesare Spedicato dopo l’incontro “positivo” del 23 dicembre scorso a Roma. “Stiamo cercando di trovare la soluzione per sviluppare delle attivita’ con Trenitalia – ha detto Di Nardo nel corso della conferenza stampa di questa mattina – e utilizzare al meglio i nostri nuovi treni su tratte non solo regionali: probabilmente si trattera’ di un consorzio con cui cercheremo di coprire insieme, ma diversamente, la tratta Vasto – Bologna”. La Sangritana si occuperebbe di servire quelle stazioni che Trenitalia per scelte aziendali non serve piu’. “Pensiamo a un treno che parta da Vasto e non si fermi a Pescara, dove Trenitalia ha un’offerta forte, ma magari si fermi a Giulianova, cosi’ come nelle Marche per poi arrivare nell’hub piu’ importante del centro Italia, nella stazione di Bologna”. I treni destinati a questa tratta sarebbero i Minuetto “treni destinati alle tratte regionali inizialmente, ma assolutamente confortevoli, piccoli e con tutti gli standard di sicurezza richiesti”, sottolinea Di Nardo, che ha “personalmente provato questo treno in occasione del ritiro a Rimini e ho verificato la qualita’ del trasporto con il Minuetto”. Altra idea al vaglio di Trenitalia e Sangritana e’ la copertura della tratta Pescara-Roma, recentemente alla ribalta per i problemi dei pendolari che raggiungono quotidianamente la Capitale dalle zone interne dell’Abruzzo.(AGI) Ch2/Ett


05 Gennaio 2011

Categoria : Cronaca
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