I borghi chiedono una legge regionale

Abbateggio – (Nella foto la Maiella) - E’ qui l’ultimo scorcio di vita sana e bella aggiunto agli altri borghi abruzzesi di un elenco speciale, in tutto 18 nella nostra regione, partendo da S.Stefano di Sessanio. Abbateggio è stato inserito nell’elenco dei borghi più belli d’Italia, e si dà subito da fare, mentre la provincia di Pescara fa da tremite e da propulsore. I borghi abruzzesi, infatti, hanno una richiesta da inviare alla Regione: una legge che li tuteli. La Regione, già sensibilizzata, è favorevole e alla formulazione della normativa si dovrebbe arrivare senza grandi problemi e senza grandi risorse. Come ha detto Antonio Centi, presidente dell’associazione dei comuni abruzzesi, non si chiedono tanto i soldi, quanto regole e indicazioni per un miglioramento della qualità della vita, per la tutela della bellezza di questi paesini magnifici sparsi qua e là per l’Abruzzo, tanto in montagna quanto in collina, come Abbateggio. Misure suggerite più dal buon gusto e dall’amore per l’arredo e l’ornamento, la pulizia, la valorizzazione di edifici e scorci di paesaggio, ma anche delle tipicità locali, della gastronomia, delle tradizioni. Oggi ad Abbateggio sono arrivati i sindaci dei 18 altri borghi, gli ambientalisti con Grazia Francescato, le autorità, la provincia con Guerino Testa. L’Abruzzo possiede delle risorse, e i borghi più belli possono essere il volto rivelato della regione e una potente attrattiva turistica. Basta volerlo fare. E prima di farlo, capirne e condividerne la necessità, perchè cultura è anche questo.