Sacrifici, ma per alcuni più soldi
Pescara – LA REGIONE GENEROSA CON I PROPRI DIRIGENTI – Il 2011 sarà comunque d’oro per alcuni: i dirigenti regionali, per i quali la giunta regionale (che impone tagli, riduzioni e sacrifici, ma non per tutti) ha deciso saporiti aumenti. E’ l’argomento sul quale muove il primo attacco politico del 2011 l’Italia dei Valori. «Dopo che l’estate scorsa era stata annunciata in pompa magna la riduzione del numero dei dirigenti regionali da 128 a 105, «ci saremmo aspettati», dichiara Carlo Costantini, consigliere IdV «un consistente calo delle spese per gli stipendi. In realtà , le cose stanno assai diversamente: mentre tutte le categorie regionali fanno i conti con stanziamenti ridotti all’osso, allo zero assoluto, ci scandalizza verificare un ulteriore, consistente aumento delle spese per la dirigenza: i due capitoli riguardanti le retribuzioni aumentano di oltre il 5 per cento e passano complessivamente da 10 milioni e 300mila euro alla bella somma di quasi 11 milioni di euro».
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