Battisti e gli anni di piombo

L’Aquila – Scrive Giulio Petrilli, responsabile garanzie del PD: “Il Presidente brasiliano Lula è orientato a non concedere l’estradizione a Cesare Battisti condannato in Italia all’ergastolo per concorso in alcuni omicidi nella stagione degli anni di piombo. Va chiarito che Battisti si è sempre proclamato innocente ed è stato condannato in contumacia Una decisione quella del Presidente brasiliano molto criticata in Italia e sta suscitando diverse polemiche.
Il problema è che qui in Italia, si contestano aspramente queste decisioni, però poi non ci i ricorda che durante la stagione degli anni di piombo tantissime persone vennero arrestate senza uno straccio di prova e assolte dopo tanti anni di carcere.
Ci sono stati tanti errori giudiziari nella legislazione dell’emergenza e nella lotta al terrorismo.
Nessuno ha mai pagato per questi errori giudiziari, in quanto non c’era ancora la legge che introduceva la riparazione per ingiusta detenzione.
Legge introdotta con l’avvento del nuovo codice di procedura penale nell’ottobre1989.
Tanti di noi vittime di errori giudiziari, legati a quella legislazione emergenziale ora stanno lottando affinché venga introdotta la retroattività nella legge per la riparazione per ingiusta detenzione, una battaglia difficile, quasi invisibile proprio perché ricordando quel tragico periodo, tutto si deve dire tranne che ci furono tanti errori giudiziari”.

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