Berlusconi: “Spero tasse al 1 luglio”

L’Aquila – (ore 11,50) – APPELLO DI BRUNO VESPA – Potrebbe essere spostato dal primo gennaio al primo luglio 2011 il pagamento delle tasse sospese alle aziende dell’Aquila e dell’Abruzzo colpite dal terremoto. Lo ha riferito il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nella conferenza stampa di fine anno. Il premier, prima di recarsi a Palazzo Madama, ha incontrato il sindaco dell’Aquila Cialente e altre autorita’ locali. ”Abbiamo parlato delle aspettative che le aziende e gli artigiani abruzzesi hanno in relazione alla restituzione delle tasse che erano state sospese. Credo di poter spostare l’inizio di questo pagamento dal primo gennaio al 1 luglio 2011. Stiamo anche valutando se prevedere la norma per tutte le aziende o per quelle fino ad un certo fatturato. La Ragioneria generale sta facendo i conti”.
Ieri sera a “Porta a porta” il giornalista aquilano Bruno Vespa ha lanciato un appello perchè la politica e il governo non infliggano al presidente Berlusconi una brutta figura per la restituzione delle tasse dei terremotati. Quando la trasmissione è stata registrata, con un collegamento con L’Aquila in piazza del Teatro e all’asilo di Onna, le notizie erano negative ma ancora incerte. Il contenuto del decreto milleproroghe era ancora da esaminare attentamente. Più tardi, si è saputo che il provvedimento per le tasse abruzzesi non c’era. In previsione del peggio, Vespa, avendo intuito che le cose andavano male, ha dedicato un personale appello al governo ricordando che l’impegno per il rinvio fiscale era stato preso, con lui diretamente, dal presidente Berlusconi, al quale, evidentemente, qualcuno poi aveva giocato un brutto tiro.
Vespa si è collegato con l’asilo realizzato a Onna con i soldi raccolti dalla sua trasmissione, 4 milioni di euro, una buona parte dei quali serviranno anche per il restauro del teatro comunale. Nello studio di Vespa attori e gente del cinema. Massimo Ghini ha ricordato il suo servizio militare a L’Aquila e una serata da spettatore al teatro, per uno spettacolo di Gassman.
(Nella foto Berlusconi con elmetto a L’Aquila nel 2009: forse gli converrà indossarlo anche per proteggersi da alcuni suoi sodali e alleati di governo…)