Acque, protocollo d’intesa e occupazione
L’Aquila – SANTA CROCE E GUIZZA – E’ fissata per il 28 dicembre la firma del protocollo d’intesa tra la Regione e la proprieta’ degli stabilimenti di acque minerali Santa Croce e Guizza. “Riqualificazione industriale, garanzie, certezze per il futuro e salvaguardia dei posti di lavoro sono gli obiettivi chiave di questa amministrazione – hanno commentato gli assessori regionali Angelo Di Paolo e Alfredo Castiglione – Ci incontreremo la prossima settimana e da quel confronto, questa volta, ci aspettiamo conferme positive. Nell’incontro di ieri, infatti, la proprieta’ dello stabilimento Santa Croce non si e’ presentata per cui abbiamo dovuto fissare una nuova data. Le imprese che firmano il protocollo con la Regione Abruzzo a difesa dei livelli occupazionali esistenti beneficiano di una riduzione e pagano solo 30 centesimi ogni mille litri imbottigliati”. La Regione, infatti, ha abbassato il prelievo sull’acqua da 1 euro a metro cubo a 30 centesimi legando questa disposizione proprio al rispetto dei livelli occupazionali. “Un accordo – hanno proseguito – che dovrebbe salvare almeno 30 dipendenti a rischio licenziamento tra impiegati e operai, sui circa 80 addetti nello stabilimento Santa Croce. La societa’ che imbottiglia paghera’ 0,30 centesimi a metro cubo, invece di 1 euro inizialmente previsto, per l’acqua ‘imbottigliata’.
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